La sponda destra del Tevere è sempre stata considerata come la sponda delle anime ed è su questa riva che fin dall’epoca del dominio etrusco – senza tralasciare l’alternanza di governo dell’Urbe tra i Re sabini ed i Re etruschi – avvenivano le sepolture. Ipotesi e supposizioni fanno risalire il Pantheon etrusco su questa riva, così come è ancora visibile, in questa zona, la più antica strada di fattura etrusca, che arrivava ai campi di sale ad Ostia: la via Campana, affiancata da Anco Marzio dalla via del porto e sostituita dall’imperatore Claudio con la via Portuensis, che conduceva ai porti di Traiano, Tiberio e Claudio. Un’area ricca di illimitata storia intrisa di misteri e segreti che, partendo da Santa Maria in Fons Olei (la storica Basilica di Santa Maria in Trastevere) viene ora narrata con uno stile leggero e inequivocabile da Giuseppe Lorin, autore di alcuni saggi sulla Roma nascosta, in TRANSTIBERIM (sottotitolo: Trastevere, il mondo dell’oltretomba), in uscita l’8 febbraio per Bibliotheka editore. Un libro condito da alcune poesie di Michela Zanarella dedicate alla Città Eterna, che tratta con dovizia di particolari e documentazione fotografica, luoghi, monumenti, strade, personaggi, eventi, targhe, abitazioni, leggende, posti ancora esistenti o scomparsi o da riscoprire, del valore culturale e artistico di tutta la sponda destra del fiume Tevere, fino alla sua foce. Ma anche un libro denuncia per alcuni luoghi della sponda destra del Tevere dove i simboli storici dei quartieri che si affacciano sul fiume, sacro fin dall’epoca etrusca, stanno inesorabilmente scomparendo a causa dell’incuria e della cementificazione su queste opere magnifiche e storiche dell’uomo. Il volume, intriso di molteplici curiosità – da segnalare su tutte lo scatto riferito alla prima catacomba ebraica a Transtiberim, che si trovava nei pressi del ponte ferroviario di Ponte Bianco, sulla Gianicolense – è da considerare un’agile guida illustrata che, partendo dalle origini di Trastevere, vuole ricostruirne e renderne al lettore il fascino, non soltanto tramite analisi di tipo artistico-architettonico, ma anche attraverso il racconto di aneddoti che si perdono tra il verosimile e il leggendario e vicende di personaggi più o meno celebri che hanno legato le loro azioni a questo storico rione.
L’AUTORE
Giuseppe Lorin 
Attore, poeta, regista, romanziere, critico letterario, autore, conduttore e giornalista, dopo aver studiato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” si è specializzato all’International Film Institute of London con Richard Attenborough. Laureato in psicologia all’Università di Roma “La Sapienza”, si è specializzato in Pubblicità e Marketing presso l’Università “Luigi Bocconi” di Milano. E’ docente di Interpretazione con il Metodo Mimesico e Dizione interpretativa. E’ giornalista pubblicista e collabora con varie testate giornalistiche online e cartacee. Ha vinto diversi premi e riconoscimenti. Con Transtiberim. Trastevere, il mondo dell’oltretomba, è alla sua quinta pubblicazione dopo l’apprezzato “Manuale di Dizione” (Nicola Pesce, 2009) con prefazione di Corrado Calabrò e contributi di Dacia Maraini, consultabile ora anche nelle biblioteche statali di settore. Il suo incommensurabile amore per Roma l’ha portato a scrivere “Da Monteverde al mare” (David and Matthaus, 2013), “Tra le argille del tempo” (David and Matthaus, 2015), primo romanzo postfantastorico, “Roma, i segreti degli antichi luoghi” (David and Matthaus, 2016) e “Roma, la verità violata” (Alter Ego, 2017), romanzo pensato per una fiction di cui tre personaggi sono visibili su Youtube. In fase di editing è il sesto libro: “Dossier Isabella Morra”, la tragica storia della giovane poetessa del XVI secolo.

LA CASA EDITRICE
Bibliotheka Edizioni nasce nel 2014 dall’iniziativa del suo Direttore Santiago Maradei. Agli albori si sviluppa come marchio editoriale di proprietà di Eureka3, solida e longeva agenzia di comunicazione di Roma. Dato il repentino successo e la robusta crescita a cui va incontro sin dai primi mesi, nel novembre 2015 si costituisce come società a se stante anche se pur sempre fortemente consolidata nel gruppo societario di appartenenza. L’impronta Direttiva si fa da subito chiara e decisa: cercare talenti Italiani da valorizzare sia nel Bel Paese che all’estero. E così il catalogo si arricchisce di un variopinto insieme di titoli. Tra narrativa e saggistica vengono pubblicati oltre 200 libri in poco più di quattro anni con una costante crescita in termini di maturità editoriale e stilistica. Attraverso la partecipazione alle maggiori Fiere del settore, Frankfurter Buchmesse 2016 (Messe, Francoforte) Più Libri Più Liberi 2016 (Palazzo dei Congressi, Roma), Tempo di Libri 2016 (Fiera di Rho, Milano), Frankfurter Buchmesse 2017 e Più Libri Più Liberi 2017 (La Nuvola di Fuksas, Roma) questa giovane e dinamica casa editrice è riuscita a far conoscere le Opere dei suoi Autori al più vasto pubblico possibile, cercando anche di realizzarne la traduzione in altre lingue. Info su http://www.bibliotheka.it