Si è svolta questa mattina, nella Sala Operativa allestita presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vicenza, che fungeva da CCS (Centro Coordinamento Soccorsi), in diretto collegamento con il CoRem (Coordinamento Regionale in Emergenza), un’esercitazione atta a testare ed affinare l’efficacia delle risposte della struttura della Protezione Civile Regionale in caso di un evento sismico.

Simulato, in modalità “table top” a causa della situazione epidemiologica, un terremoto di media intensità, 5.5 gradi della scala Richter con epicentro nel Comune di Montecchio Maggiore, ad una profondità di circa 14 km, che ha interessato una zona piuttosto ampia di territorio che comprende una dozzina di Comuni per un bacino di circa 75000 abitanti e quattro aziende che presentano un rischio elevato in caso di evento tellurico.

Il COI (Centro Operativo Intercomunale) ha immediatamente attivato i vari COC (Centri Operativi Comunali) per testare sia l’efficacia della risposta all’emergenza che i mezzi e le modalità di comunicazione che potrebbero essersi degradati, se non resi totalmente non operativi, dall’evento sismico.

Tutte le operazioni sono state coordinate dal delegato alla Protezione Civile del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, l’Assessore Giampaolo Bottacin, dal Prefetto di Vicenza, il Dott. Pietro Signorello, competenti per le decisioni in tema di Protezione Civile congiuntamente al Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vicenza, l’Arch. Giuseppe Costa.

Per rendere la simulazione il più aderente possibile alla realtà, così da poter effettivamente testare l’efficacia delle risposte emergenziali, nell’arco di tutta la giornata, i dettagli del susseguirsi degli eventi, sono stati comunicati agli operatori delle varie istituzioni coinvolte nel test, solo al momento in cui, quest’ultimi avrebbero dovuto agire e/o intervenire.

Simulata, inoltre, l’evacuazione di una RSA, di alcune strutture scolastiche e di un Municipio, a scopo precauzionale, ed il conseguente allestimento di strutture abitative emergenziali per ospitare gli sfollati.

Alla Simulazione hanno partecipato, oltre, ovviamente ai Vigili del Fuoco, la Protezione Civile Regionale, la Provincia di Vicenza, l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza ed il SUEM 118.

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Michela Cossidente

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