Continuano le incursioni alla Magliana con il  progetto mobile che porta cultura dove le biblioteche senza ruote non sono mai arrivate e che ha visto registrarsi e partecipare numerosi abitanti di ogni età e provenienza. Dal 27 febbraio fino al 28 marzo nuovi workshop interculturali e intergenerazionali di audiovisivo, design e fotografia 

Sono oltre 200 le tessere d’iscrizione degli abitanti della Magliana alla bibliomediateca  APEBOOK, l’iniziativa targata AAMOD che dallo scorso dicembre vede portare la cultura in periferia mediante una biblioteca a tre ruote che concede libri in prestito e organizza proiezioni gratuite di docu-film sul quartiere e su specifiche tematiche. Un successo in continuo incremento il cui duplice obiettivo è la compartecipazione derivata dall’amore dei libri e la rielaborazione creativa dei materiali di archivio: l’operazione, messa in piedi dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, chiama infatti la gente del quartiere a portare in visione ogni tipo di documento audio-video-fotografico, generato dal proprio patrimonio familiare, per trasformarlo, attraverso laboratori integrati, in opera artistica. Ideatrici dell’iniziativa sono tre donne: una giovane archivista Alice Ortenzi, una studiosa specializzata in beni archivistici e librari, Letizia Cortini, e una regista, Monica Repetto, ognuna, a suo modo, amante delle storie da scoprire nelle pagine di un libro o nelle immagini di un film.

Ad arricchire l’offerta, che ha già sperimentato un grado di interesse da parte delle nuove generazioni, come anche di molti immigrati, anziani e donne residenti nel quartiere, curiosi sia di sperimentare la memoria storica del proprio contesto di appartenenza quanto anche di ascoltare, dibattere e interagire su racconti orali, film ed opere narrative, sarà proposto, dal 27 febbraio al 28 marzo, un nuovo ciclo di workshop interculturali e intergenerazionali dedicati ad audiovisivo, design e fotografia.

I tre workshop tematici avranno come protagonista la periferia multietnica della Magliana e confluiranno nella produzione di opere partecipate: un piccolo film documentario, libri illustrati e una serie di fotografie.

Se nel workshop audiovisivo “Percorsi di donne”, tenuto da Monica Repetto, si sperimenteranno tutte le fasi di un cortometraggio – dall’ideazione, alla sceneggiatura, alle riprese e alla postproduzione – per arrivare alla sua realizzazione, in quello di design, guidato dalla docente universitaria e designer Francesca Cattaneo uscirà un libro visuale, “Io book. Tracce di colore”, che partirà proprio dal colore quale strumento di conoscenza e di rappresentazione della nostra vita, con parole, disegni, fotografie. Infine, al ritratto, è dedicato il workshop di fotografia “Arte sotto l’argine”, curato dal fotografo Enrico Datti e incentrato a ritrarre uomini e donne del quartiere che fu edificato negli anni ’60 sotto l’argine del Tevere.

Lo sviluppo di laboratori misti per stranieri, giovani, anziani agendo sul patrimonio culturale (libri, immagini, audio, testi) promuove il dialogo, la cooperazione e un’identità culturale condivisa (il tema del femminile nel tempo e nelle culture), favorendo il rispetto dei valori di libertà e democrazia.

APEBOOK è un’iniziativa promossa dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico in collaborazione con la Cooperativa sociale Magliana Solidale, l’Associazione di Promozione Sociale INsensINverso, deriva film, MAP Studio, Associazione culturale InComune, il Comitato di quartiere Magliana. 

Il progetto è realizzato con il sostegno del PIANO CULTURA FUTURO URBANO, “Biblioteca casa di quartiere”, un programma finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo, che promuove la cultura per favorire il benessere e migliorare la qualità della vita degli abitanti di quartieri complessi e problematici.

 

Sito web: www.apebook.photo.blog

Infoline: aperossabook@gmail.com

 

Per informazioni ed iscrizioni ai laboratori:

ARCHIVIO AUDIOVISIVO DEL MOVIMENTO OPERAIO E DEMOCRATICO

Infoline: 06/57289551 – 06/5742872 – 06/5730544

eventi@aamod.it

 

IL CALENDARIO

PERCORSI DI DONNE. UN FILM

Workshop audiovisivo in quattro giornate per la realizzazione di un cortometraggio documentario.

Giovedì 27 e venerdì 28 febbraio, giovedì 5 e venerdì 6 marzo 2020

Orario: 15.00-18.00

Luogo: Map Studio (Via Pian due Torri, 65 – Roma)

Docente: Monica Repetto, regista (Rai, Discovery, La7, società di produzione deriva film srl).

Durante il corso si sperimenteranno in maniera completa tutte le fasi di realizzazione di un piccolo film. Dall’ideazione, alla sceneggiatura, alle riprese e alla postproduzione. Il film sarà girato dai corsisti affiancati da professionisti per ogni reparto.

Programma

Sceneggiatura: i personaggi, il tema, l’ambientazione, il punto di vista, la struttura. Regia: l’inquadratura, la scala dei piani, in campo e fuori campo, i movimenti di macchina, i raccordi. Direzione degli attori non professionisti. Direzione della fotografia: l’inquadratura, il dettaglio, il primo piano, lo scavalcamento di campo, la panoramica, l’uso del drone, l’uso della camera car. Direzione della fotografia: l’illuminazione della scena, il controllo di nitidezza, colore e esposizione. Suono: analisi del sonoro. Preparazione del cortometraggio: spoglio della sceneggiatura e piano di lavorazione. Montaggio.

Monica Repetto, regista e produttrice. Dopo la laurea in psicologia e il lavoro di critico cinematografico nei primi anni ’90, fonda con Pietro Balla la società di produzione indipendente Deriva Film nel 2002. Tra le opere recenti la serie “Il corpo dell’amore” (Raitre), “ThyssenKrupp Blues” evento speciale alla Mostra d’Arte cinematografica di Venezia, vincitore del Mediterraneo Film festival (Rai Cinema), la serie “Scatti di nera” con Michele Placido (Fox Crime), i documentari “Operai”, “La vera storia di Marianne Golz” (sviluppato con il supporto del Programma europeo Media Plus per History Channel). E’ autrice di saggi e scritti sul cinema. Ha collaborato con “Paese Sera”, “Il Tempo”, “il manifesto”, “Alias”. Dal 2016 è tutor del Premio Zavattini per il riuso creativo del patrimonio d’archivio, istituito da Aamod con Cinecittà Luce. Ha condotto progetti su lettura e film che hanno generato cortometraggi: anno 2018/2019 per IC S. Onofri (film Maglianici, 2019. link https://vimeo.com/342544354 psw: magliana); per IC Via delle Carine, Scuola Secondaria I grado Mazzini in collaborazione con lo sceneggiatore e regista Francesco Bruni – Il commissario Montalbano, Scialla (film Vorrei che fosse rosa, 2008); in collaborazione con la regista Antonietta De Lillo (film Si salvi chi sa, 2009); Premio Zavattini, laboratori tutoraggio dai 18 ai 35 anni (AAMOD).

IO BOOK. TRACCE DI COLORE

Workshop di design in tre giornate per la realizzazione di un libro visuale a partire dal tema del colore.

Sabato 7, 14 e 21 marzo

Orario: 10:00 – 13:00

Luogo: Map Studio (Via Pian due Torri, 65 – Roma)

Docente: Francesca Cattaneo, designer (docente Corso di studio Triennale Design, Università La Sapienza; docente “Materiali e Tecnologie per l’Architettura d’Interni”, AANT Accademia delle arti e nuove tecnologie Roma)

Programma

Il colore come strumento di conoscenza e di rappresentazione della nostra vita: tradizioni, sorrisi, emozione, libertà, tristezza, desideri, spazio interno, spazio esterno, cambiamento…

Impariamo ad osservare, raccogliere e disegnare informazioni sul nostro intorno quotidiano selezionando pattern, colori e connessioni, materiali che lo narrino.

Un workshop interculturale e intergenerazionale che spinge a trovare un linguaggio espressivo proprio, funzionale alla consapevolezza, capace di mostrare la ricchezza di una comunità composita che ha il coraggio di raccontarsi. Un libro visuale “IO BOOK.TRACCE DI COLORE” ne raccoglierà le esperienze emerse.

ARTE SOTTO L’ARGINE. Il ritratto.

Workshop di fotografia in tre giornate sul tema del ritratto.

Lunedì 23, martedì 24 marzo (15:00-18:00); Sabato 28 marzo

Orario: 10:00 – 13:00

Luogo: Map Studio (Via Pian due Torri, 65 – Roma)

Docente: Enrico Datti, fotografo (Contrasto Ced,  Map Studio Production)

Per ogni fotografo è fondamentale conoscere gli strumenti del lavoro per poterli utilizzare. Durante il corso, l’allievo sarà portato a sviluppare il senso della composizione e dell’inquadratura affrontando le tecniche base della fotografia. Verranno trattati argomenti come la luce e l’uso dell’attrezzatura digitale.  Si lavorerà sui vari tipi di ritratto: primo piano, mezzo busto, piano americano, figura intera. Si testerà luce flash nonché approccio a situazioni di luce continua/naturale in esterna se possibile. Ogni allievo potrà, durante il corso, sperimentare e realizzare propri scatti fino alla creazione di un piccolo corpus.

Programma:

La macchina Fotografica · Obiettivi . Tempi di scatto · Diaframmi · Sensibilità ISO · Introduzione all’esposizione · Luce naturale e Luce flash · Luce incidente e luce riflessa · Composizione  · Pratica di scatto

Enrico Datti nasce a Roma nel 1979. Dopo essersi laureato al DAMS (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo), collabora per tre anni per il CED all’interno dell’agenzia fotogiornalistica Contrasto. Da sempre interessato al ritratto, lavora da diversi anni come fotografo per lo spettacolo. Dal 2009 inizia un progetto fotografico sul tema dell’identità dell’uomo contemporaneo. Fonda nel 2010 Map Studio production.

La partecipazione è aperta a tutti ed è a titolo gratuito, sono inclusi i materiali e le attrezzature tecniche necessari! L’iscrizione è obbligatoria tramite la compilazione del modulo di adesione disponibile qui. I candidati minorenni saranno ammessi ai workshop previa compilazione dell’autorizzazione dei genitori, da allegare alla domanda di partecipazione.