Questo libro vuole essere un viaggio semiserio a Napoli in compagnia di Totò. L’uomo e l’attore. A centoventi anni dalla nascita. Nei suoi luoghi privati e in quelli vissuti in pubblico, partendo dalla Sanità, il Rione Natale dove, negli anni, Antonio de Curtis torna costantemente ad aiutare la sua gente poverissima. Non è una guida, intesa come percorso culturale esaustivo; non è una biografia completa del personaggio. È una passeggiata. Il libro conduce per mano, di riso e sorriso, nei vicoli meno noti ai turisti, o nel sotto pelle della città, come sonole catacombe piùantiche, dove Totò gioca bambino; nelle strade riconoscibili dai film, la Salita dei cinesi ne L’oro di Napoli dove Totò interpreta il Pazzariello; nelle segrete dei tesori aperti ai visitatori, quello di san Gennaro nel Duomo, argomento di una celebre “Operazione”di furto cinematografico; dietro le quinte del teatro lirico San Carlo, con quella inarrivabile mangiata di spaghetti fra Miseria e nobiltà. Ad arricchire il libro la testimonianza del premio Oscar, Dante Ferretti: “Ero innamorato di Totò, Napoli è lui” e un dialogo immaginario tra Totò e Pulcinella, ideato dalle autrici per riportare l’attore alle atmosfere teatrali dei suoi esordi. Testimonianze di Enzo Decaro ed Enrico Vanzina. Loretta Cavaricci, giornalista professionista. Lavora per RaiNews24. Ha lavorato al Tg2 per oltre vent’anni e ha condotto e curato Achab Libri. Si occupa di cultura e spettacolo. Ha esordito con (S)casualmente (l’Erudita). Ilena Anticoli de Curtis promuove attività culturali e umanitarie ispirate alla vita del nonno, di cui è la terza nipote. Insieme con la famiglia, presiede “l’Associazione Antonio de Curtis, in arte Totò” che tutela l’immagine dell’artista e della sua opera.