L’artista spagnolo Eugenio Ampudia e la curatrice Blanca de la Torre arrivano martedì 6 febbraio alle ore 18 al MAXXI per una conversazione intorno all’azione poetica. Un’anticipazione alla mostra personale che avrà luogo alla Real Academia de España, con un intervento specifico nel Tempietto del Bramante di San Pietro in Montorio, a partire dal prossimo giovedì 8 febbraio alle ore 19.30. L’oggetto dell’incontro, con ingresso libero a tutti fino ad esaurimento posti, sarà improntato sul significato dell’opera d’arte e le sue strategie, l’efficacia dei luoghi assegnati all’arte e la possibilità di lasciare spazio all’imprevedibile e all’inaspettato per suggerire altri modi per comprendere l’arte e gli ambiti a essa dedicati. Una rilettura insolita dell’idea di patrimonio, inteso come uno spazio da riprendere e reinterpretare, uno spazio abitabile. Non a caso l’esposizione in programma fino al primo aprile alla Real Academia, è orientata  a far esplodere l’analisi e l’esperienza dello spettatore in qualità di agente interprete, attivo e gestore di nuovi significati dell’opera d’arte.

Un evento in collaborazione con

MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo
Sala Graziella Lonardi Buontempo
Via Guido Reni 4A – 00196 Roma

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Per info sulla mostra: Real Academia de España
www.accademiaspagna.org / info@accademiaspagna.org