“Graffi” è il romanzo di esordio di Claudia Squitieri edito da Capponi Editore in tutte le librerie dal 19 settembre. Con uno stile fluido e coinvolgente, una voce narrante evocativa e suggestiva, la Squitieri accompagna il lettore attraverso le vicende di Diana e Serena, due amiche che vivono la stessa sorte dalla nascita: entrambe sono state abbandonate e adottate. Le due sono inseparabili fino a quando Serena non dovrà seguire la famiglia altrove. Inizia così un rapporto epistolare grazie al quale Diana ripercorre l’infanzia, l’adolescenza e la prima giovinezza, condividendo con Serena i momenti più significativi della sua vita. Fino a quello cruciale in cui scoprirà di essere stata adottata. Tra ricordi teneri, dubbi dolorosi, coraggio e determinazione, Diana matura la consapevolezza dei propri sentimenti nei confronti della madre adottiva, del padre adorato, delle figure che le volteggeranno intorno e di cui spesso non sentirà il calore. Una lucida introspezione, raccontata con uno stile delicato ma diretto, senza fronzoli. Due voci, o forse una. Due amiche, due anime. O, forse, una donna allo specchio…

Claudia Squitieri è nata a Napoli nel 1971. E’ sociologa e mediatrice familiare. E’ stata impegnata come operatrice sociale presso un centro di accoglienza per minori. Dopo il matrimonio l’arrivo di due gemelle, la normalità e un buio durato a lungo… fino a conquistare con determinazione una nuova vita, nuove speranze, nuovi progetti – ma sempre con lo stesso marito e le gemelle “tutto pepe”. Una famiglia “on the road”, sempre in movimento, perché dietro l’angolo ci sono nuove opportunità da cogliere e ogni viaggio rappresenta per Claudia l’opportunità di scoprire quanto la vita sia meravigliosa e sorprendente. Attualmente, scrive per una testata giornalistica on line, recensendo libri che divora. Ha deciso di mettersi alla prova come autrice: “Graffi” è il suo romanzo di esordio. Sognatrice, crede che nella vita tutto possa accadere.