Il festival Cerealia intende valorizzare lo scambio e l’arricchimento interculturale tra i Paesi del Mediterraneo quale occasione d’interscambio culturale a vari livelli, tra cultura e società, alimentazione e gastronomia.

Il Festival Cerealia tornerà speriamo ad inizio giugno 2021, auspichiamo nella sua versione internazionale dedicata alla Giordania, con eventi a Roma e nelle altre regioni italiane in rete, per celebrare così la sua decima edizione”, spiega l’ideatore e direttore del Festival Paola Sarcina

Ultimi appuntamenti, sino al 30 dicembre 2020, “Cerealia. La festa dei cereali. Cerere e il Mediterraneo”, il festival internazionale e interdisciplinare che in questo 2020 avrebbe dovuto compiere i suoi 10 anni. Dedicato al mondo dei cereali, il Festival è organizzato dall’associazione culturale no-profit Music Theatre International (M.Th.I.). Il calendario degli appuntamenti si conclude con quattro webinar, dal 28 al 30 dicembre, Adolescenza e Nutrienti, presentati da adolescenti per gli adolescenti a cura dell’Associazione senza scopo di lucro Guida per Genitori, in collaborazione con la FIDAF. I video saranno disponibili online sul sito www.guidagenitori.it e in seguito sul canale Youtube Ceralialudi del Festival Cerealia.

I webinar – spiega l’ideatore e artistico del Festival Paola Sarcinasono stati preregistrati in modalità web-radio da due simpatici “cronisti”, giovani studenti liceali, che accompagneranno i loro coetanei attraverso i principali temi della corretta alimentazione. Come l’importanza della prima colazione, perché 5 pasti al giorno, l’importanza del ph nella nostra dieta, il microbioma in noi e sotto di noi. Sono stati realizzati grazie alla collaborazione con la FIDAF e l’associazione Guida per Genitori e il portale Guidagentori.it.

L’EDIZIONE 2021 – “Il Festival Cerealia – conclude Paola Sarcina – tornerà speriamo ad inizio giugno 2021, auspichiamo nella sua versione internazionale dedicata alla Giordania, con eventi a Roma e nelle altre regioni italiane in rete, per celebrare così la sua decima edizione”.

IL FESTIVAL – Il festival intende valorizzare lo scambio e l’arricchimento interculturale tra i Paesi del Mediterraneo quale occasione d’interscambio culturale a vari livelli, tra cultura e società, alimentazione e gastronomia. Lo fa promuovendo la condivisione delle sfide comuni a livello di cluster regionali tra i popoli che si affacciano sul mare nostrum, stimolando lo sviluppo di modelli sostenibili di economia circolare e sposando i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. In questi ultimi anni gli organizzatori del Festival hanno percepito la necessità di riuscire a raggiungere il pubblico più giovane, in particolare bambini, adolescenti e ragazzi. Ogni anno il Festival si propone infatti come occasione d’interscambio culturale inter – e transdisciplinare, affrontando tematiche quali l’alimentazione, l’ambiente, l’economia, il territorio e la dimensione sociale.

I DETTAGLI DELL’EVENTO – Il progetto, vincitore dell’Avviso Pubblico per la concessione di contributi economici ai programma per l’anno 2020 condizionati dall’emergenza epidemiologica covid-19, ha ricevuto un contributo di Euro 19.975,00 da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali. L’appuntamento gode inoltre dei patrocini di Comitato Roma150, Casa Artusi, PellegrinoArtusi200, 100GianniRodari, Parco dei Castelli Romani; Sponsor: 4Changing. Partner FIDAF, Istituto Professionale Statale Maffeo Pantaleoni, Associazione Guida per Genitori, Ass. Collina della Pace, Symbiotiqa, Roma Congressi, Mercato Contadino Roma Castelli Romani, Chef Renato Bernardi, Scuola di cucina TuChef e la chef Anna Maria Palma, ChefTrek Jr. Los Angeles, Arciragazzi Comitato di Roma ODV, Ondamedia, Park Hotel Villa Grazioli, Coop. SS. Pietro e Paolo – Centro Aggregativo Il Muretto, Kit Italia, The International Theatre, Roma to Get. Media partner:GuidaGenitori.it, Creare e Comunicare, NanniMagazine, Cronaca Diretta. Il Festival è gemellato con: Fai la differenza, c’è… il Festival della Sostenibilità.