A lungo rivali nei monomarca SEAT, i due piloti si coalizzano per dare la scalata alle zone alte del campionato italiano TCR DSG Endurance su una Volkswagen nuova per entrambi

Nell’ultima gara che hanno disputato insieme, lo scorso anno, si sono piazzati rispettivamente primo e secondo nel velocissimo circuito di Monza: Paolo Palanti e Franco Gnutti erano al volante di una SEAT Leon ST e si sono sfidati con correttezza fino al traguardo rispettando quasi un codice cavalleresco. Da quel confronto è nata un’amicizia tra i due, che quest’anno si sono coalizzati contro gli avversari e scenderanno in pista nel nuovo campionato italiano TCR DSG Endurance condividendo il volante di una Volkswagen Golf GTI. Una vettura tutta da scoprire: sia Gnutti che Palanti, infatti, devono ancora provarla.
“Essendo una macchina nuova per entrambi dovremo trovare il feeling ma puntiamo a fare del nostro meglio anche se siamo consapevoli che ci sono tanti piloti forti al via e tante vetture iscritte”, annuncia Franco Gnutti, che ha debuttato nelle competizioni motoristiche tre anni fa con con SEAT Motorsport Italia, correndo prima nell’Ibiza Cup e poi nel campionato italiano TCS e nella Leon ST Cup dove lo scorso anno si è aggiudicato il titolo Junior.
Il ventiquattrenne bresciano Franco Gnutti nel frattempo si è laureato in Economia e Commercio ed è andato a lavorare in un’assicurazione a Londra. Per lui cimentarsi nel TCR DSG Endurance sarà dunque particolarmente impegnativo, ma la passione – derivata dal papà che correva nei rally – lo ha indotto a lanciarsi nella nuova stagione nonostante la distanza geografica.
“Il format dell’endurance è interessante e divertente, ti dà l’opportunità di stare tanto in macchina con una vettura molto performante quale è la TCR DSG. Trovo che questo campionato sia un’ottima intuizione di Tarcisio Bernasconi, come tutte quelle che ha avuto in questi anni”, spiega Franco Gnutti, che ripone grande fiducia nel compagno di squadra, il varesino Paolo Palanti.
“Abbiamo fatto gli stessi campionati nelle scorse tre stagioni e siamo intenzionati a fare bene”, conclude Gnutti, che tra le sue piste preferite annovera quella di Imola, dove ha ottenuto i risultati migliori, compresa la sua prima vittoria.
Stessa fiducia nel coequipier la ripone Paolo Palanti: “Ultimamente Franco è cresciuto molto sotto il profilo agonistico e siamo simili dal punto di vista della costanza e del ragionamento durante la gara, cosa che non guasta in un’endurance di due ore. Ci è arrivata voce che il nostro equipaggio abbiamo destato qualche ‘preoccupazione’ e questo ci inorgoglisce.
Il format è interessante, l’endurance è qualcosa di nuovo che non ho mai provato in passato, sarà una sfida in più”, aggiunge Palanti, che ha iniziato a correre in kart nel 2003 e dopo una quindicina di stagioni è passato all’automobilismo partecipando ad alcuni monomarca, tra i quali quelli organizzati da SEAT Motorsport Italia dove ha rivaleggiato con Franco Gnutti.
E’ vero che non abbiamo mai provato la macchina, ma puntiamo a fare bella figura e avvicinarci ai più veloci”, promette Palanti. “Non vedo l’ora di incontrare i miei vecchi amici-nemici in pista per vedere chi ha scelto il miglior compagno di squadra, perché proprio questo aspetto potrebbe essere la chiave di volta del campionato”.
La Golf di Elite Motorsport con la quale scenderanno in gara Franco Gnutti e Paolo Palanti sarà presentata il 28 marzo dalle 18.30 in poi nella concessionaria Mandolini Auto di Brescia.