Grande successo di pubblico per l’inaugurazione della mostra “TecArt, l’arte in teca”, svoltasi nel nuovo Centro Culturale ed Espositivo della Vaccheria, in zona Roma Eur. Nato dalla ristrutturazione del casale del Castellaccio, questo spazio di oltre 1.500 metri quadrati di superficie, inaugurato lo scorso settembre, si caratterizza per una duplice esposizione, una dal taglio internazionale, l’altra collegata agli artisti del territorio.

I curatori delle mostre in Vaccheria, Giuliano Gasparotti e Francesco Mazzei, hanno inaugurato alla grande con la mostra “Flesh: Warhol & The Cow”, dedicata all’artista pop tra i più noti al mondo, che resterà visitabile gratuitamente fino al 31 marzo.

Le mucche osservano il visitatore dalle pareti che circondano lo spazio un tempo occupato dalle stalle (le ex-mangiatoie sono ancora ben visibili), mentre i barattoli Campbell, i Flowers, i volti serigrafati di Liza Minelli e Marilyn Monroe, insieme a riviste, copertine di dischi e scatole Brillo, ricompongono immediatamente l’immaginario di Warhol e la sua capacità di trasformare in arte qualsiasi prodotto commerciale proveniente dal basso.

In questi mesi lo spazio è stato reso attivo anche grazie ad una massiccia mobilitazione di volontarie e volontari e non c’è che augurarsi la continuità e la crescita di questo progetto. E sembra proprio che l’Arte sia femmina visto che sono diciassette su venti le donne che espongono: Giulia Sargenti, anche blogger per la Vaccheria, Mirella Rossomando, Maria Margherita Martinelli, SerGiotto Artist, Aldo Nigro, Alessandro Acciarino, Nuccia Amato, Pina Ianiro, Francesca Pellicanò, Beatrice Moggi, Nausica Art, Le Contesse De Marzo, Federica Bellucci, Maria Pia Gigliofiorito, Valentina Saracino, Evy Arnesano, Federica Casamatta, Dominga Pascali, Emanuela Ariu, Adriana Mancini.

Il pomeriggio dell’inaugurazione oltre trecento visitatori hanno potuto osservare le opere degli artisti in una maniera insolita, attraverso una teca in vetro in cui ogni artista ha riposto l’essenza stessa della sua anima, personalizzando i cubi di vetro con tutte quelle cose, anche le più piccole, che danno ancor più pregio alla comprensione del valore artistico complessivo dell’artista.

“E’ stato per me un vero onore esporre le mie creazioni, come per tutti gli altri artisti, vicino al salone espositivo della mostra del mitico Maestro dell’arte pop “Andy Warhol – afferma Sergio Viscardi, in arte SerGiotto, uno dei venti autori presenti – Bello constatare che, visionando la teca SerGiotto Artist, i visitatori sono stati attratti dal mio quadro “The beautiful day”, che mostra un irriverente dito medio alzato al cielo, attorniato da un vortice di banconote, per cui la gente sostava dinnanzi  domandosi se fossero vere o no”.

Altra attrazione della mostra è stato il quadro “Io e te” (un’opera statica che sembra muoversi sotto l’occhio del passante, sempre di Sergio Viscardi). Mentre camminava e lo scrutava di soppiatto, il pubblico si accorgeva divertito dell’incredibile effetto ottico, per il quale la donna sdraiata nel quadro diveniva lentamente un uomo sdraiato, probabilmente il suo amante.

Ma il successo della mostra Mostra TecArt non si è fermato al primo giorno, visto che nella seconda giornata successiva a quella inaugurale, i visitatori sono stati oltre centosessanta.

All’evento inaugurale di TecArt  erano presenti la Presidente del Municipio Roma IX, Titti de Salvo, Luisa Laurelli, Assessora alle Politiche Sociali del medesimo Municipio e gli organizzatori della mostra, l’architetto Arturo Tranfo e Carlo Pantaleone, nonchè tutti i lavoratori volontari che, con pazienza, amore e dedizione si sono prestati alla realizzazione di un sogno comune, quello di offrire uno spazio espositivo a tanti artisti, del territorio e non, facendo in modo che il Comune di Roma riuscisse ad aprire uno spazio che era stato ristrutturato, ma che da oltre dieci anni giaceva chiuso. Nell’antica stalla dove soltanto una quindicina di anni fa ruminavano mucche e vitelli, oggi potranno esporre gratuitamente non soltanto artisti italiani, ma anche di livello internazionale, mescolando così i diversi linguaggi artistici per favorire l’interconnessione tra popoli, in una commistione di arti che genera cultura, per regalare al pubblico romano e ai turisti che sempre visitano la città eterna, piacevolissimi momenti artistici.

La mostra è aperta dalle 9 alle 13 nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì, e dalle ore 9 alle ore 19, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica.

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Manuela Minelli

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