Nella giornata delle esequie, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, ha inteso formulare ai familiari del Generale di Corpo d’Armata dell’Esercito Angelo Becchio i sentimenti di profondo cordoglio e di affettuosa vicinanza a nome delle Forze Armate e suo personale. Il Generale Becchio, nel corso della sua brillante carriera, in ogni circostanza e in tutti gli incarichi ricoperti, si è sempre posto quale sublime esempio di incondizionato impegno e attaccamento al servizio. Tra le mansioni più rilevanti, emergono quelle di Comandante della Brigata Alpina “Taurinense”, di Ispettore dell’Arma di Artiglieria e per la difesa NBC e di Comandante del 4° Corpo d’Armata Alpino. Ha servito, con disciplina e onore, per oltre quarantatre anni l’Esercito Italiano ed il Paese, contribuendo ad accrescerne ed a rafforzarne il lustro ed il prestigio. “Il Generale Becchio – ha sottolineato il Capo di Stato Maggiore della Difesa – è stato tra i più mirabili custodi dei valori alpini e ha fatto della fedeltà ed attaccamento alle Istituzioni la sua ragione di vita. Una straordinaria figura di uomo e di soldato che ha sempre operato al servizio del Paese”, ha concluso il Generale Graziano.