Una grande festa alla Qudos Bank Arena ha chiuso la quarta edizione degli Invictus Games di Sydney che ha visto la partecipazione di 17 atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) con oltre 500 competitors provenienti da 18 Nazioni. Come ormai di consueto, i protagonisti della cerimonia sono gli atleti, le famiglie e gli amici che animano il vero spirito dei Giochi. Parallelamente alla competizione sportiva emergono sentimenti di condivisione, fratellanza ed amicizia tra gli atleti e le famiglie delle varie nazionalità, contribuendo così al percorso di recupero psicofisico. Emozionante è stato il passaggio di consegna della Bandiera Invictus Games che dall’Australia volerà nei Paesi Bassi dove nel 2020 si svolgerà la quinta edizione. Il Principe Harry, ispiratore di questa iniziativa che si sta confermando sempre più di successo, si è complimentato con gli atleti per lo spirito e l’impegno con cui hanno affrontato le gare, per aver regalato alle nuove generazioni (oltre 6000 scolaresche presenti durante la settimana dei giochi internazionali paralimpici) un messaggio di ottimismo e di fiducia, dimostrando che la vita è un dono e va sempre custodito nonostante le avversità. “Ogni malattia (fisica e mentale) – ha dichiarato il Principe Harry – può e deve essere curata, nel chiedere aiuto con coraggio senza che nessuno si consideri ultimo.” La delegazione italiana, durante la permanenza a Sydney, ha incontrato la comunità italo australiana che ha seguito con molto interesse e partecipazione l’impegno degli atleti paralimpici. Il Team Italy rientra in Italia con 18 medaglie di cui 7 ori, 7 argenti e 4 bronzi. Un eccellente risultato che conferma tutte le aspettative riposte nella manifestazione sportiva anche in considerazione dei due premi ricevuti per la campagna di comunicazione “Fly the Flag” come miglior progetto iconico e idea creativa. La campagna di comunicazione era stata lanciata dalla Fondazione Invictus questa estate e consisteva nel far “sventolare” la Bandiera Invictus, nei luoghi di maggior interesse delle Nazioni partecipanti, coinvolgendo Enti ed Istituzioni nazionali.