I militari italiani del MNBG-W impegnati nella Missione in Kosovo forniscono materiali e strumentazione per lo sviluppo delle Istituzioni locali

Il Contingente italiano del Multinational Battle Group West (MNBG-W) ha concluso un ciclo di importanti donazioni in favore dei Vigili del Fuoco delle città di Gjakova/Dakovica e di Suhareka/Suva Reka. La cellula della Cooperazione Civile-Militare (CI.MI.C.) del MNBG-W, con il contribuito del Capo Settore CIMIC dell’Istituto Studi Ricerche Informazioni Difesa (ISTRID), Dottor Roberto Faccani, ha consegnato a due stazioni materiale ed equipaggiamento, tra cui un gruppo elettrogeno, tende e divise da lavoro per un valore di circa 20.000 euro. Il Comandante del MNBG-W, Colonnello Ettore Gagliardi, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dal personale del corpo dei vigili del fuoco, che vede i propri uomini impegnati sul territorio nella quotidiana attività salvavita, in cooperazione con le altre Istituzioni del Kosovo. Recentemente unità appartenenti ai “Fire-fighters” e alle “Kosovo Security Force-KSF” hanno preso parte all’esercitazione “Silver Sabre 2018-1” diretta da K-FOR in risposta a possibili calamità naturali. Il MNBG-W, a guida italiana, su base 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti “Folgore”, è composto da Unità italiane, slovene, austriache e moldave, secondo quanto stabilito dalla risoluzione delle Nazioni Unite 1244, assicura la libertà di movimento dei cittadini del Kosovo, garantendo un ambiente sicuro e protetto nel rispetto del pluralismo delle etnie e delle confessioni religiose presenti nel territorio Balcanico.