Dal 1° luglio 2019 Palazzo Barberini prosegue il rinnovamento degli spazi espositivi riallestendo le sale dedicate a Caravaggio, ai caravaggeschi e alla pittura del Seicento, adeguandole alla recentemente rinnovata ala sud del piano nobile.

I lavori comportano la chiusura fino a novembre delle sale espositive dalla n. 17 alla n. 24, ma le opere più rappresentative qui conservate saranno fruibili in altre sale del museo. La Giuditta e Oloferne di Caravaggio dialoga ora con quella dipinta da Francesco Furini nella sala 34 della nuova Ala sud; l’Enrico VIII di Hans Holbein il giovane si trasferisce in una sala dedicata al genere del ritratto, la n. 10; nella sala 14 trovano posto i capolavori di Lorenzo Lotto, El Greco e Tintoretto mentre la pittura di scuola caravaggesca si potrà ammirare nella sala 15.

In coincidenza di questa momentanea riduzione del percorso di visita, la Direzione del museo ha co-curato la mostra Wege des Barock. Die Nationalgalerien Barberini Corsini in Rom, in programma dal 13 luglio al 6 ottobre 2019 al Museum Barberini di Potsdam.

La mostra si inserisce nella politica di scambi con musei italiani e stranieri promossa dalle Gallerie, volta a rafforzare il ruolo chiave svolto dal museo a livello internazionale, allargando sempre più i rapporti con le istituzioni museali di tutto il mondo.

Il palazzo di Potsdam venne costruito dall’architetto Carl von Gontard nella seconda metà del Settecento su modello di Palazzo Barberini; venne poi distrutto durante la Seconda guerra mondiale e ricostruito tra 2013 e 2016. Una vera propria copia d’oltralpe che con questa mostra vuole rievocare le atmosfere barocche della Roma del Seicento.

Saranno esposte a Potsdam 54 opere della collezione delle Gallerie Nazionali, provenienti dalle sale in riallestimento e dai depositi del museo, alcune molto note, come il Narciso attribuito a Caravaggio, la Trasfigurazione di Giovanni Lanfranco, l’Amor Sacro e Amor profano di Giovanni Baglione, il San Francesco sorretto dall’angelo di Orazio Gentileschi, accanto ad opere meno conosciute e solitamente non esposte, come il dipinto La volta della Sala della Divina Provvidenza  di Pietro da Cortona, o le allegorie della La Musica e La Poesia di Salvator Rosa.

Le opere in prestito rientreranno a Roma a ottobre e alcune di esse saranno allestite nelle sale rinnovate dell’ala nord del Palazzo, la cui riapertura è prevista per i primi di dicembre 2019.

INFORMAZIONI:

www.barberinicorsini.org | gan-aar.comunicazione@beniculturali.it

SEDE: Roma, Palazzo Barberini, via delle Quattro Fontane, 13
ORARI: martedì/domenica 8.30 – 19.00. La biglietteria chiude alle 18.00
GIORNI DI CHIUSURA: il lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio

 

SEDE: Roma, Galleria Corsini, via della Lungara 10 – Roma
ORARI: dal mercoledì al lunedì dalle 8.30 alle 19.00. La biglietteria chiude alle 18.30
GIORNI DI CHIUSURA: il martedì, 25 dicembre, 1° gennaio

BIGLIETTO BARBERINI CORSINI: Intero 12 € – Ridotto 2 € (ragazzi dai 18 ai 25 anni)

Il biglietto è valido dal momento della timbratura per 10 giorni in entrambe le sedi del Museo: Palazzo Barberini e Galleria Corsini. Gratuito: minori di 18 anni, scolaresche e insegnanti accompagnatori dell’Unione Europea (previa prenotazione), studenti e docenti di Architettura, Lettere (indirizzo archeologico o storico-artistico), Conservazione dei Beni Culturali e Scienze della Formazione, Accademie di Belle Arti, dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, membri ICOM, guide ed interpreti turistici in servizio, giornalisti con tesserino dell’ordine, portatori di handicap con accompagnatore, personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione sul modello predisposto dal Miur.

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