Nella sede del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco di Treviso, il Comandante, Arch. Giuseppe Costa, ha tenuto la consueta conferenza stampa di fine anno per condividere il bilancio degli interventi che hanno impegnato gli operatori nel territorio della marca.

Nonostante la cronica mancanza di personale che andrà ulteriormente ad aggravarsi il prossimo anno con il pensionamento di alcuni operatori, il Comandante Costa ha sottolineato come, nonostante questo, il numero degli interventi giornalieri, rispetto al 2021, sia aumentato di circa il 20% passando dai 14 interventi giornalieri dello scorso anno ai 18 di quello corrente.

Un anno, quello che sta volgendo al termine, estremamente impegnativo per i Vigili del Fuoco. L’Arch. Costa ha sottolineato come sia aumentato il numero totale degli interventi e che le due tipologie di interventi che hanno fatto registrare l’incremento maggiore sono state le chiamate di soccorso per incendio e per incidente stradale.

A questo proposito il Comandante, visibilmente commosso, ha voluto condividere lo stato d’animo degli operatori quando affrontano situazioni particolarmente drammatiche e nonostante l’impegno e la professionalità non riescano nell’intento di salvare la vita umana; sono emozioni che segnano nel profondo i Vigili del fuoco e per le quali serve un adeguato supporto psicologico.

A questo, ha raccontato il Comandante, fa da contraltare la soddisfazione quando invece, anche in situazioni particolarmente complesse, si riesce a soccorrere ed a trarre in salvo la persona dalla situazione di pericolo “Quando salviamo una vita sento di fare il lavoro più bello del mondo” ha chiosato l’Arch. Costa che ha voluto condividere la gioia provata lo scorso Luglio quando sono riusciti a mettere in salvo una persona bloccata sul balcone a causa dell’incendio generalizzato della palazzina dove risiedeva.

Con la proiezione di una serie di slides molto dettagliate, il Comandante, ha poi illustrato nel dettaglio tutte le tipologie di intervento effettuate nell’arco dell’anno ed ha terminato la conferenza stampa con l’aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione della nuova caserma all’interno dell’Aeroporto Canova, del nuovo polo didattico all’interno del Comando Provinciale e della caserma di Oderzo per la quale è stato proposta la variazione dell’area già assegnata, l’ex caserma Zanusso, con una che presenti caratteristiche migliori specificatamente alla posizione, molto più centrale, vicinanza alla tangenziale e connessa alla viabilità ordinaria in maniera più efficace.

A seguire l’inaugurazione e la benedizione del Presepe, realizzato dai Vigili del fuoco del Comando Provinciale, da parte del Vescovo di Treviso S.E. Mons. Michele Tomasi.

Alla cerimonia hanno presenziato il Prefetto di Treviso Angelo Sidoti, il presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Iannicelli congiuntamente ad una rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Come negli anni passati, anche quest’anno, l’ambientazione della Natività trae spunto dalla tipologia emergenziale maggiormente significativa che hanno affrontato i Vigili del fuoco quest’anno: l’emergenza incendi boschivi e la carenza idrica a causa delle scarse precipitazioni.

Nell’ambientazione, che riproduce in maniera certosina, e fin nei suoi più piccoli dettagli, un tipico borgo racchiuso all’interno di una vallata, si vedono i Vigili del fuoco intenti a contenere e domare l’incendio che sta minacciosamente avvicinandosi alla Natività.

Il presepe è visitabile tutti i giorni, fino al 31 gennaio, preferibilmente dalle 14:00 alle 19:30 e, per chi volesse, è possibile effettuare un’offerta che verrà devoluta all’Associazione “Per mio figlio”.

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Michela Cossidente

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