Amsi, Co-mai, UMEM e Uniti per Unire: urge sostenere il programma Covax e vaccinare in Africa (ad oggi solo 1% della popolazione ) e nei paesi poveri per combattere le varianti e arrivare all’immunità di gregge.
 
Il grido d’allarme e richiesta d’aiuto urgente arriva dall’associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi), la Comunità del mondo arabo in Italia(Co-mai) ,l’Unione medica euro mediterranea (UMEM) per la situazione sanitaria e umanitaria in Tunisia che è tragica ,davvero molto grave e preoccupante per colpa dell’aumento dei contagi da una parte e dall’assenza dei vaccini dall’altra parte .Ospedali e terapie intensive sono pieni , non ci sono posti letto disponibili e lo stesso negli ospedali mobili .Medici e professionisti della sanità sono stremati e senza turni di riposo. Più’ di 10 mila contagiati e 134 morti e il collasso del servizio sanitario .La terapia intensiva ,manca di tutto: farmaci ,ossigeno .Ad oggi sono stati 470 mila contagi e 15.700 morti con coronavirus. Il Tasso di positività è al 36% circa ,da ieri in Tunisia più restrizioni tra le regioni ed è stato indetto il lockdown. Inoltre la percentuale dei vaccinati è molto bassa come in tutti i paesi africani e poveri a causa del fallimento del programma Covax. in Tunisia sono stati vaccinati solo 529 mila persone con 2 dosi su 11.6 milioni di abitanti .In Africa è stato vaccinato solo l’1% della popolazione e si registra un aumento del 20% dei contagi nelle ultime settimane .La Libia ha deciso di chiudere il confine con la Tunisia per una settimana, a causa della rapida diffusione del Covid-19 e della scoperta della variante “Delta” del coronavirus Sars-CoV-2 nel Paese vicino.
“ci rivolgiamo al governo Italiano , alla Commissione Europea e all’OMS di sostenere la Tunisia in questo momento molto difficile e pericoloso dal punto di vista sanitario e umanitario ;urge inviare aiuti e vaccini per combattere la diffusione del Coronavirus e le varianti che si stano triplicando in Africa per colpa dell’assenza dei vaccini e delle cure .Non si potrà mai raggiungere una immunità di gregge se non garantiamo i vaccini a tutti e in tutti i continenti, ai migranti e rifugiati regolari e irregolari. Il fallimento dell’OMS in questa emergenza ha messo in evidenza numerose criticità da affrontare e risolvere subito. A noi non servono monologhi , conferenze stampa , riunioni internazionali o professori che vogliono insegnarci o confonderci le idee su che cosa è la salute globale e le pandemie, a noi servono fatti ,solidarietà e vaccini per l’interesse di tutti. Così denuncia Foad Aodi  Presidente Amsi e UMEM e membro Commissione Salute Globale.