Tutti a naso in sù alla sede del Gruppo Astrofili Salese “G: Galilei” di Santa Maria di Sala (VE) per i due eventi astronomici dell’anno: l’opposizione di Marte e l’eclissi di Luna verificatesi la sera del 27 Luglio u.s. Una folla nutritissima, si stimano non meno di mille visitatori, hanno affollato la sede dell’Osservatorio Astronomico sito in viale G. Ferraris 1, sempre a Santa Maria di Sala. I soci del gruppo, guidati dal loro Presidente, il Dott. Tino Testolina, hanno installato, per l’occasione, una serie di telescopi, sia in configurazione “Newton” che “Schmidt-Cassegrain”, sulla terrazza dell’osservatorio e negli ampi spazi adiacenti al fabbricato da dove, grandi e piccini, hanno avuto modo di osservare diversi corpi celesti. Si sono potuti osservare, in tutta la loro bellezza pianeti quali: Venere, Giove, Saturno, Marte ed ovviamente la Luna. Lunghe e pazienti code si sono formate, ad iniziare dalle 21 e sino a notte inoltrata solo per poter avvicinare l’occhio all’oculare dei telescopi e poter godere, per qualche breve istante, della magnificenza di uno spicchio di creato. Notevole l’interesse suscitato dall’enorme telescopio fisso, orgoglio e fiore all’occhiello dell’osservatorio; montato su di una colonna monolitica che svetta sino a raggiunge l’ultimo piano del fabbricato, completamente isolata dal resto dello stabile che lo ospita per evitare eventuali vibrazioni che disturberebbero le operazioni di osservazione, consente osservazioni spettacolari. Acquistato con il contributo dell’Amministrazione Comunale, e dato in comodato d’uso al Gruppo Astrofili Salese, è stato completamente restaurato e revisionato dai soci stessi; viene mantenuto in perfette condizioni con una cura che rasenta il maniacale. Uno strumento così sofisticato che ha consentito, ai soci, di scoprire quattro nuove stelle variabili. Il suo specchio primario, da 400 millimetri, il sensore CCD raffreddato ad una temperatura media di 65° Celsius inferiore alla temperatura ambiente, la doppia configurazione: “Newton” e “Schmidt-Cassegrain”, consentono l’osservazione sia dei corpi celesti “più” vicini, che degli “oggetti” disseminati dello spazio più profondo. Impressionante la fila formatasi per poter osservare Saturno dall’oculare di questo telescopio; iniziava da ben prima della porta d’ingresso, si arrampicava per due piani di scale e terminava girando attorno al Telescopio. Uno spettacolo nello spettacolo, supportato anche dalle esaurienti spiegazioni sia del Presidente che dei soci strategicamente posizionatesi di fianco ai numerosi telescopi; molte le domande rivolte, molte le curiosità soddisfatte alle quali sono seguite le immancabili foto scattate con i cellulari. L’osservatorio è stato preso quasi d’assalto, e l’occasione era indiscutibilmente ghiotta ma, ed è la cosa forse più interessante, il Gruppo Astrofili Salese, oltre ad aprire le porte al “pubblico delle grandi occasioni”, organizza nell’aula attrezzata della propria sede, con cadenza settimanale, dei corsi di Astronomia, tenuti da docenti dell’Università di Padova, INAF e INFN. Non solo osservazioni ma anche divulgazione con il massimo del rigore scientifico. Il Gruppo Astrofili Salese è costituito da circa un centinaio di appassionati che, oltre all’essere animati dall’interesse derivante dell’osservare la volta celeste, si adopera, attivamente, per divulgare a più persone possibili, la conoscenza di quanto si trova nell’universo che ci circonda. Anche se il “vuoto” occupa la maggior parte dell’universo, il resto della materia osservabile, è di una bellezza che non ha paragoni e, per poterne godere, una visita all’Osservatorio del Gruppo Astrofili Salese ci consentirà di “toccare con mano” una porzione del creato.

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Per chi volesse saperne di più, può contattare il Gruppo Astrofili Salese tramite il loro SITO o la loro pagina FACEBOOK.

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Michela Cossidente
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