“Questa è un’area del mondo che è sempre sotto l’attenzione internazionale ed è un luogo in cui s’incrociano molte tensioni, quindi il ruolo di UNIFIL ed in particolare dell’Italia è fondamentale per continuare a garantire la cessazione delle ostilità fra le parti” così il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, a margine della cerimonia del Cambio al Comando della Missione Unifil in Libano che vedrà nuovamente un generale Italiano – il Generale Di Divisione Stefano del Col – quale Force Commander e Capo Missione. “ UNFIL –  ha continuato il Generale Graziano –  sta svolgendo il suo delicato compito con equidistanze e con fermezza. Sicuramente un ruolo fondamentale è giocato dalle Forze Armate libanesi (LAF) che come dice la 1701, sono i veri protagonisti nel mantenimento della stabilità dell’area.” Il compito di UNIFIL – ha quindi spiegato il Capo di SMD – è quello di supportare le LAF nel creare un ambiente sicuro e in questi contenuti le Forze armate italiane  forniscono un apporto decisivo anche attraverso l’addestramento che assicurano alle forze locali attraverso la missione bilaterale MIBIL. Il Capo di stato Maggiore della Difesa ha poi salutato insieme al ministro della Difesa Elisabetta Trenta il personale italiano che opera nella terra dei cedri. “Le donne e gli uomini italiani, i nostri militari, sono tra i migliori soldati al mondo e hanno la capacità d’interpretare il ruolo di soldati della pace, soldati della sicurezza in un modo impeccabile perché sanno, se necessario, impugnare le armi ma sempre per la difesa dei deboli e sempre dando protezione e sicurezza a chi ne ha bisogno” ha concluso il Generale Graziano.