Nell’ambito dell’organizzazione nazionale militare, dopo un lungo ed intenso processo di pianificazione e studio, diretto dall’Ufficio Controllo Armamenti e Controproliferazione (UCVAC) dello Stato Maggiore della Difesa e coordinato dal CBRN (Chemical Biological Radiological Nuclear) Area Control Centre della Scuola Interforze per la Difesa Nucleare Biologica e Chimica (NBC) (hub nazionale), nel periodo 6 – 8 giugno è stata condotta un’esercitazione nel corso della quale è stato ufficialmente raggiunto l’adeguato livello di capacità operativa del CBNR Reachback (RB) nazionale, in grado di rispondere ai requisiti fissati dell’Alleanza Atlantica relativamente all’elaborazione delle informazioni e delle conseguenti valutazioni utili al corretto processo di pianificazione e condotta delle operazioni, prima, durante e dopo un evento CBRN. Il CBRN RB è una capacità volta a fornire ai Comandanti nazionali e alle unità specialistiche schierate in teatro – ovvero impiegate in attività specialistiche sul territorio nazionale – supporto a distanza nell’attività di valutazione e di analisi dei possibili rischi legati alla minaccia CBRN, che si attua con la raccolta, lo scambio e l’analisi dei dati ed informazioni tecnico-scientifiche specialistiche, avvalendosi di capacità militari e civili nazionali e/o NATO. All’attività di validazione condotta dal CBRN Area Control Centre ( del Joint CBRN Defence Centre of Excellence di Vyškov – Repubblica Ceca e  che ha la funzione di coordinamento e raccordo con la NATO) hanno preso parte tutti i Centri tecnico-specialistici facenti parte del network nazionale: il CeTLI NBC (Centro Tecnico Logistico Interforze ) di Civitavecchia, il CISAM (Centro  Interforze studi applicazioni Militari ) di San Piero a Grado (PI), il Dipartimento Scientifico del Policlinico Celio di Roma, il 7° Reggimento Difesa NBC di Civitavecchia ed i Dipartimenti CBRN della Scuola Interforze per la Difesa NBC di Rieti.