La Fondazione Romaeuropa partecipa alla terza edizione de La Festa di Roma ponendo particolare attenzione alla commistione delle discipline artistiche e ai linguaggi del presente, da sempre tratti distintivi del Romaeuropa Festival, la cui trentatresima edizione si è conclusa il 25 Novembre 2018. Performance e concerti itineranti, opere di videomapping e opere immersive costituiscono le proposte internazionali della Fondazione per una giornata animata dall’ascolto, dall’esperienza percettiva e sensoriale, dal movimento, dalla condivisione. Vuole lasciar emergere nuovi atteggiamenti democratici e di convivenza Cammino Popolare, performance presentata dal maestro dalla danza internazionale Virgilio Sieni. Pensata come un progetto itinerante con coinvolgimento cittadino, la sua performance raccoglie piccoli gesti all’interno di una marcia partecipata da un pubblico di tutte le età che, nel suo movimento, raccoglie il respiro del paesaggio e della città intera. La marcia incontrerà, durante il suo tragitto, il concerto itinerante delle bande Fanfaroma,Titubanda Fantomatic Orchestra della Scuola di Musica Popolare di Testaccio oltre al Coro dei bambini del Teatro dell’Opera. La danza è ancora protagonista della nuova proposta della compagnia Danza Verticale – Il Posto guidata dalla coreografa Wanda Moretti, che ha incantato il pubblico internazionale con le sue coreografie sospese in aria e realizzate sulle facciate dei più importanti edifici del mondo. Sulla facciata del Palazzo dell’Economia e dello Sviluppo la compagnia (già protagonista della seconda edizione del La Festa di Roma) costruisce Il Gigante,una performance in grado di riunire musica, danza e acrobatica per rappresentare un’umanità che corre verso il futuro ma che fa i conti con i legami con il suo passato. Ancora itinerante è l’opera, a metà tra installazione pubblica e performance, presentata dal francese Johann le Guillerm, pluripremiato artista circense, impegnato in un percorso multidisciplinare di ricerca che mescola scultura, installazione, performance, conferenza e spettacolo dal vivo. Con La Transumantel’artista costruisce una creatura di legno, composta da centosessanta blocchi di tre metri di lunghezza, che attraverserà i luoghi de La Festa di Roma, animata e manipolata da dieci performer. Un vero e proprio gioco di equilibri precari e in continua mutazione prende vita dinanzi agli occhi del pubblico: le assi che compongono questa scultura, infatti, non sono mantenute da chiodi, viti e bulloni, ma si reggono insieme solo attraverso la pressione che ogni elemento di legno esercita sull’altro. Manipola gli spazi dell’Isola Tiberina, trasformandola in un sogno ad occhi aperti il berlinese Philipp Geist, artista ormai acclamato in tutto il mondo per le sue visionarie opere di video mapping, capaci di rileggere i luoghi storici delle differenti città attraverso un intelligente accumulo di colori, stimoli luminosi, immagini e scritte. Ephemeralè,invece, il titolo dell’opera site-specific creata dal gruppo italiano Quiet Ensemble per Piazza Sant’Anastasia: il duo composto da Fabio Di Salvo e Bernarndo Vercelli invita lo spettatore ad immergersi in uno spazio effimero, una vera e propria nuvola in continua mutazione caratterizzata da colori pieni, arcobaleni stroboscopici, temporali e albe. Altrettanto immersivo è lo spazio del DOME, una cupola geodetica che consente la produzione di opere multimediali a 360°. Qui presenterà le sue opere video, interamente dedicate alla luna e ai pianeti, François Moncarey, fondatore di MySquare, collettivo di artisti e tecnici legati dal desiderio di creare esperienze uniche e sensoriali. Musica, infine, ancora con la Scuola di Musica Popolare di Testaccio (in collaborazione con La Scuola di Musica Popolare di Donna Olimpia, l’Associazione Culturale Titubanda e l’Associazione Culturale Insiemi Sensibili) che oltre ad accompagnare la marcia di Virgilio Sieni sarà impegnata in un programma di concerti stanziali e in movimento presentati da differenti gruppi ed Ensemble nel segno della contaminazione tra generi musicali e stili rappresentativi di diversi territori e tradizioni: Mandolins like salami, Avenida America, Italian Jazz Swingers, Giulia Salsone Group,Go-Dex Quartet, ESTESTEST! Balkan Popular Sound.