Le Gallerie Nazionali di Arte Antica avvieranno il restauro delle straordinarie consoles rococò collocate nella Prima Galleria della Galleria Corsini, grazie ai proventi raccolti con la vendita del Vino Civitas che, anche quest’anno, rinnova l’impegno dell’Associazione Civita, in partnership con la Tenuta Caparzo di Montalcino, nel sostenere il restauro di opere particolarmente significative del museo, in seguito all’accordo sottoscritto nel 2019 e valido fino al 2021.

I proventi delle vendite dello scorso anno del Vino Civitas, prodotto da Caparzo, hanno già coperto gli interventi di restauro avviati lo scorso mese sulla Madonna del latte di Bartolomé Esteban Murillo, mentre quelli di quest’anno saranno utilizzati per i lavori sulle preziose consoles.

Un modello vincente di collaborazione tra pubblico-privato, in grado di contribuire alla valorizzazione, tutela e fruibilità del nostro impareggiabile patrimonio artistico. La reciprocità tra le istituzioni pubbliche e le aziende private diventa chiave strategica per incrementare le risorse economiche e migliorare la capacità di intervento dei nostri musei. Grazie a Civita, sarà possibile scoprire e ammirare in tutto il loro splendore opere che hanno avuto un ruolo importantissimo per la famiglia Corsini, di cui noi tutti siamo debitori eredi e doverosi custodi, dichiara Flaminia Gennari Santori, Direttrice delle Gallerie Nazionali di Arte Antica.

Il progetto “Vino Civitas” nasce dalla volontà di contribuire, con un sostegno concreto, alla salvaguardia e alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico, legando così l’attività vitivinicola al mondo della cultura, afferma Giovanna Castelli, Direttore Associazione Civita, che prosegue: Grazie all’acquisto del vino anche da parte di numerose aziende associate a Civita, unite dal comune interesse a qualificare la propria immagine associandola al “mondo valoriale dell’arte”, sono stati restaurati, nel tempo, numerosi capolavori. Siamo lieti che, anche per quest’anno, i proventi della vendita siano stati devoluti al restauro di un’opera delle straordinarie collezioni di Palazzo Barberini e della Galleria Corsini, due luoghi di cultura del nostro Paese di assoluto valore storico-artistico.

Le consoles furono realizzate da una delle più prestigiose botteghe di intagliatori romani del Settecento, quella di Giuseppe Corsini e della moglie Lucia Barbarossa. Fu proprio lei – che guiderà la bottega alla morte del marito – a seguire la realizzazione di questi capolavori del gusto rococò, in cui lusso, eleganza e sinuosità si uniscono per ricreare un effetto d’incanto che cattura l’attenzione di chi lo guarda. Commissionate insieme a molti altri arredi dal Cardinal Neri Maria Corsini e suo fratello Bartolomeo per il palazzo su via della Lungara che acquisirono nel 1736 trasformandolo in un grandioso edificio destinato a celebrare la grandezza della famiglia.

Per informazioni e ordinativi:

Per contribuire ai lavori di restauro, è sufficiente acquistare il Vino Civitas nelle sue diverse tipologie (Brunello di Montalcino “Magnum”, Brunello di Montalcino Docg, Sangiovese Toscana Igt e Bianco Toscana Igt) in eleganti confezioni regalo da 1, 2 e 6 bottiglie.

Caparzo: Tania Pantosti | Telefono  0577-848390 | E-mail  tpantosti@caparzo.com |

https://www.civita.it/News/Civitas.-Un-vino-per-sostenere-l-arte2

Image credits: Galleria Corsini, Prima Galleria

Courtesy Gallerie Nazionali di Arte Antica, Galleria Corsini, Roma

Foto di Alberto Novelli