Un progetto discografico di Attilio Berni realizzato per il Museo del Saxofono,prodotto e distribuito da Highlights.

Le metamorfosi più straordinarie del saxofono rivivono ora in Live at Museum, un progetto live per quartetto jazz in cui il saxofonista Attilio Berni, accompagnato da Alessandro Crispolti al pianoforte, Christian Antinozzi al contrabbasso e Alfredo Romeo alla batteria, interpreta una selezione di brani tratti dal repertorio di standard jazz degli anni d’oro del jazz.

Gli strumenti più rari e inusuali del Museo del Saxofono: il soprillo, il sub-contrabbasso, il Grafton Plastic, il Conn O-Sax, il sax a coulisse, il rothofono, il tenore Conn Double Bell, i tarogati, il CMelody di R.Wiedoeft, il baritono diritto, il clarinetto contrabbasso, sono gli strumenti selezionati dal musicista romano per viaggiare nelle emozioni musicali che hanno segnato l’immaginario collettivo di tutti i saxofonisti e collezionisti del mondo.  Un album in cui, ancora una volta, si uniscono ricerca, divulgazione ed edutainment e che Attilio Berni ha sapientemente personalizzato con cura, attraverso un proprio stile personale con il quale esalta le peculiarità timbriche di ogni singolo strumento suonato.

Tra tutti gli strumenti musicali, il saxofono è quello più endoscopico; lo strumento che, più di ogni altro, “entra” nel corpo dell’esecutore e fa interagire la parte organica (il nostro corpo e le sue cavità) con quella inorganica (lo strumento e le sue componenti metalliche). In tal senso, il saxofono è lo strumento musicale dal timbro più riconoscibile, poiché molto simile alla voce umana ma, nello stesso tempo, anche più personalizzabile, così come lo è il timbro della voce di ognuno di noi. E proprio in quanto “voce del nostro mondo interiore” ha sempre saputo esprimere, meglio di ogni altro strumento, le nostre emozioni più vere e profonde.

Dal lontano 1840 il saxofono ha fatto molta strada, da anonima pipa di nichel è diventato un oggetto desiderabile e agognato, da parente lontano e bastardo del clarinetto relegato ad avvilenti manovalanze bandistiche è diventato il re del jazz trasformandosi nell’icona multiforme del Novecento.

L’album Live at Museum è prodotto e distribuito da Highlights di Francesco Comunale, disponibile in formato CD versione Deluxe e anche nella versione digitale sul digital store.

 

Brani

 

Bernie’s Tune (Bernie Miller)

sax tenore Conn “Double Bell”

The nearess of you (H. Carmichael)

tarogato soprano Muhely

Back Home again Indiana (J. Hanley)

sub-contrabbasso J’Elle Stainer / soprillo Eppelsheim

Someday my prince will come (Churchill)

tarogato basso  / sax soprano semicurvo American Professional

Oblivion (A. Piazzolla)

Conn “O-Sax”                                                                         

My melancholy Baby (E. Burnett)

CMelody Selmer di Rudy Wiedoeft

A night in Tunisia (D. Gillespie)

sax alto Grafton Plastic / sax basso compatto J’Elle Stainer

The shadow of your smile

sax tenore Conn Artist Virtuoso Deluxe di Julius Stenberg

Mood Indigo (D. Ellington)

saxofono slide Lyon & Healy / Saxie Couesnon

Cute (N. Hefti)

sub-contrabbasso J’Elle Stainer Bb / clarinetto semicurvo Selmer

Autum Leaves (J. Kosma)

sax tenore Adolphe Sax (1887)

My Funny Valentine (R. Rodgers)

rothofono Roth-Bottali – clarinetto contrabbasso Selmer

Tin Tin Deo (G. Fuller)

sax baritone diritto Nixon “Red Fish” 

Attilio Berni, saxofonista, clarinettista, docente e collezionista è il direttore del Museo del Saxofono di Fiumicino (RM). Dal 1993 svolge un’intensa attività di ricerca storica e organologica sul saxofono e sugli strumenti a fiato.  È membro dell’Association des Collectionneurs d’Instruments à Vent di Parigi ed è testimonial delle fabbriche EPPELSHEIM (Germania) e J’ELLE STAINER (Brasile).

 

Molteplici sono le collaborazioni cinematografiche tra le quali La leggenda del pianista sull’oceano di G. Tornatore, The Talented Mr. Ripley di A. Minghella, The Blue River di P. Scharnk, The Gangs of New York di M. Scorsese e numerosi gli special televisivi realizzati per le reti Rai, e Fininvest.

 

Ha organizzato mostre e conferenze nei Conservatori di Musica di Roma, Bari, Lecce, Avellino, L’Aquila. Ha partecipato al Salone della Musica Classica e Jazz di Ferrara e si è esibito a Perugia Classico, alle Scuderie Aldobrandini di Frascati, al Palazzo Valentini di Roma, all’Accademia delle Belle Arti di Lecce, al 15° World Saxophone Congress di Bangkok,  al Jazzit di Collescipoli, al Castello Reale di Moncalieri, al MIM di Bruxelles, alla Villa Gugliemi a Fiumicino, a Musica Antiquaria a Cesena, a Forma e Poesia Jazz Festival di Cagliari, al 18° World Saxophone Congress di Zagabria e all’Italian & Jazz Festival di Basilea.

 

Si è esibito anche in alcuni dei teatri più prestigiosi italiani ed europei: MIM Theatre di Bruxelles (Belgio), Tagliacozzo (Aquila) al Festival di Mezza estate, Potsdam (Germania), Valladolid (Spagna), Opéra di Bordeaux, Abbazia di St. Michel en Thierache (Francia), Casa del Jazz, Auditorium della Conciliazione, Parco Auditorium della Musica (Italia), Teatro Lisinski di Zagabria (Croazia), Jazz Campus di Basilea (Svizzera).

 

Le sue pubblicazioni:

– SAXOFONI D’EPOCA, Le origini, i modelli i costruttori

– VINTAGE SAXOPHONES, cofanetto CD+DVD

– SAXOPHOBIA Live, doppio DVD del concerto live dell’Ensemble

GUIDA AL MUSEO DEL SAXOFONO, Edizioni AltreVie

Il Museo del Saxofono gode del Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio. Sponsor tecnici sono Selmer Paris (Francia), Borgani (Italia), Eppelsheim (Germania), BCC Roma, International Woodwind (USA), J’Elle Stainer (Brasile), Lyrical Music Publications (USA), 4DRG e Highlights. Suoi partner sono Maccarese Spa, Farmacie Comunali Fiumicino, Anipo (Francia), ProLoco Fregene-Maccarese e Complesso L’Oasi.

Sito web ufficiale:

https://www.museodelsaxofono.com/

Infoline costi e prenotazioni:

+39 06 61697862 – +39 347 5374953 – info@museodelsaxofono.com