Nella cornice dello stupendo palazzo veneziano, quale è Palazzo Mocenigo, sede dell’omonimo Museo e Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo, si è tenuto un incontro dal titolo quanto mai evocativo: “A modo mio – Luciana Boccardi racconta la moda” al quale è stato invitato lo stilista Michele Miglionico per discutere di “Moda è spettacolo”. Per l’occasione, Michele, ha esposto alcuni dei capi iconici, quasi fosse una “capsule collection” che compongono la sua collezione Madonne Lucane. Collezione che letteralmente ha fatto il giro del mondo; infatti sono stati presentati, e fatti sfilare, sia alle Fashion week internazionali più prestigiose, sia all’interno di sedi istituzionali ed ambasciate, fino a spazi museali quali il MET (Metropolitan Museum of Art) di New York. Tutti capi di Alta Moda quelli disegnati da Michele Miglionico e la collezione Madonne Lucane ne è un esempio emblematico. Ispirata alle tradizioni religiose profondamente radicate di un territorio, la natìa Lucania, la sua collezione riesce a trasmette sensazioni ed emozioni proprie di quella terra. Capi che ammaliano, impeccabili e di una raffinatezza senza eguali dove ogni pur minimo dettaglio è curato con una attenzione che, oserei dire senza tema di smentita, rasenta quasi la maniacalità. Abiti suntuosi che contribuiscono a fare di ogni donna una lady. In questo senso, come ha avuto modo di ribadire anche ai nostri microfoni lo stilista, la moda si intreccia, senza soluzione di continuità, con lo spettacolo e viceversa. Le due cose, anche a mio parere, si fondono e vanno a braccetto ma, e risiede qui il genio creativo di Miglionico, i capi devono essere in grado di trasmettere, sia a chi li indossa, sia a chi li osserva, quella sensazione di “savoir-faire” propria dell’alta sartorialità italiana che oltre a suggere ispirazione dal territorio, di quel territorio si fa alfiere contribuendo a farlo conoscere al Mondo. La Collezione Madonne Lucane inizialmente pensata con 2 capi disegnati appositamente per sostenere la candidatura di Matera a “Capitale Europea della Cultura 2019”, cosa che come tutti sappiamo si è poi concretizzata; si è evoluta e da questo embrione, che ha riscosso immediatamente un notevole successo sia da parte della critica specializzata sia da parte del grande pubblico, Michele ha deciso di disegnare, realizzare ed affiancare gli altri capi, che mantenendo volutamente inalterata la fonte di ispirazione originaria, hanno così completato il ciclo dedicato al culto Mariano per come viene intensamente, e profondamente, vissuto in Lucania. Ho avuto il privilegio di assistere al vernissage della Collezione completa all’interno della Chiesa Consacrata di Santa Maria di Loreto, a Roma, proprio di fronte alla Colonna Traiana di Piazza Venezia. I capi esposti nella navata centrale della Chiesa, quasi a simboleggiare una Processione di devote, si amalgamavano in un caleidoscopio assolutamente armonico con l’atmosfera mistica emanata da quel luogo sacro. Ritrovare una selezione di quella collezione a Venezia, all’interno di una delle più suntuose sale del luogo simbolo della moda per antonomasia della città lagunare, il Museo di Palazzo Mocenigo appunto, ed intervistare, confrontarmi con il maestro e conterraneo è stata una sorta di viaggio in un territorio, sconosciuto ai più ma che conserva, pressoché inalterate, tutte le sue magiche bellezze, contraddizioni e le sue tradizioni ultra secolari che rendono la Regione il luogo così unico che è. Cultura, tradizioni ma soprattutto Alta Moda, da esportare, per valorizzare, far conoscere, riconoscere e presentare, non solo una fetta, per quanto significativa anche se geograficamente limitata del territorio, ma tutto il genio creativo che contraddistingue, tipicamente, l’Alta Moda italiana, e di questo, Michele Miglionico ne è indiscutibilmente interprete ed attore di assoluta eccellenza.

Michela Cossidente ©2019 HTO.tv – Riproduzione Vietata