Con ORFEO Incantastorie, il suo ultimo doppio album, Raffaello Simeoni aggiunge un’ulteriore perla musicale alla sua, già nutrita, collezione di successi musicali.

Conosco Raffaello Simeoni da diversi anni, ed ho avuto modo di apprezzarne, sin dal primissimo concerto a cui ho assistito, sia come solista che come componente dell’Orchestra Popolare Italiana (OPI) diretta dal M° Ambrogio Sparagna, le sue straordinarie doti di cantante e di polistrumentista; la sua voce duttile spazia, senza alcuna fatica apparente, amalgamando note soavi e delicate sino ad inerpicarsi su quelle più possenti che riescono a penetrare lo spazio e a pervadere ogni anfratto della sala in cui si esibisce. La sua voce, colorata, si intarsia in mille fioriture con gli strumenti della tradizione popolare dell’alto Lazio, della Sabina, sua terra natale. L’amore per strumenti della tradizione popolare, tanto cari a Raffaello Simeoni, trae origine dalla sua famiglia; il padre, infatti suonava sia l’Oboe che il Flauto. Il giovane Raffaello rimase affascinato da quei suoni e ben presto si appassionò, lui stesso, alla musica prediligendo, però, sonorità che suggevano la loro linfa dalla tradizione popolare ma, reinterpretandola, ed in qualche modo contaminandola, con generi che ne esaltano tutta la loro stupefacente attualità. È il caso delle contaminazioni Rap, l’ottava rima appunto, un mix fra poesia a braccio e contraltare Rap che incontriamo nell’Orfeo Incantastorie. Con questo doppio album, Raffaello compie, sostanzialmente, una sorta di viaggio, quasi si trasfigurasse ed assumesse le sembianze di un moderno Orfeo (il titolo ne richiama proprio la figura) il cantastorie mitologico che obnubilava ogni essere vivente, e non, con il suono della sua Lira, alle quale aveva aggiunto due ulteriori corde, e della sua voce. Raffaello, similmente ad Orfeo, reinventa gli strumenti tipici della tradizione popolare, se ne costruisce di nuovi, utilizzando anche materiali poveri, per sondare con continuità sonorità del tutto nuove. Il suo lavoro, analogamente a quello di un artigiano, lo conduce ad assemblare brani musicali con sonorità a dir poco sorprendenti, ne è un esempio “La Cecilia”, (CD 1), liberamente adattata da un testo di Italia Ranaldi, unica interprete donna, ultra novantenne, della musica della tradizione popolare della Sabina. Un brano di straordinaria attualità, quasi un brano di denuncia sulla violenza di genere alle Donne; come di cocente attualità è “Calexico”, (CD 2), altro brano contenuto nell’album, che parla di quel tratto di terra, quello spazio indefinito fra il confine Messicano e quello Americano della California del sud, Calexico, appunto una zona di sospensione dove tutto si cristallizza, smaterializza sino a deformarsi. Con Orfeo Incantastorie, il suo ultimo doppio album, Raffaello Simeoni appassiona l’ascoltatore sin dall’ascolto del primissimo brano, lo fa con armonia, coinvolge l’ascoltatore e lo conduce per mano nell’instancabile ricerca di sonorità originali che Raffaello sperimenta ormai da molti anni. Ci si ritrova avvolti dalle note che, di brano in brano, Raffaello ha saputo sapientemente assemblare, senza mai doverle “urlare” per farle assaporare; l’ascolto suggerisce, non troppo velatamente, una sorta di “pellegrinaggio” fra luoghi che risuonano della tradizione francescana incastonati in ambientazioni connotate da una natura rigogliosa e spumeggiante. Un lavoro che oserei definire un caleidoscopio poetico-musicale e di cui ne caldeggio l’ascolto. Cento minuti di ottima musica che vi posso assolutamente garantire che non vi pentirete di aver ascoltato.

Una nota di colore: le illustrazioni, del bellissimo booklet che accompagna il doppio disco, sono dello stesso Raffaello, che scopro, con una certa dose di sorpresa, essere anche un eccellente illustratore e disegnatore, insomma, un’artista a tutto tondo.

Valutazione finale: 

 

Michela Cossidente

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Orfeo Incantastorie

Artista: Raffaello Simeoni
Supporto: CD Audio
Numero dischi: 2
Etichetta: Finisterre
Data di pubblicazione: 14 settembre 2018
ASIN: B07H6HCZCQ
EAN: 8018550060858

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Tracklist Disco 1: 
Orfeo
Antiche Rotte
La Città Mea
Kyrieleisong
La Cecilia
Hibernia
Furtuna
Ninfa Mantra
Lagune
Nomadi Confini
Lullaby

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Tracklist Disco 2:
Euridice
Aquilone
Calexico
Buffalmacco
Hennè
Boio Cantane
Incantastorie
Trasparenti Sogni
Fior De Mimosa
Contus Antigus

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