Nessun militare italiano coinvolto nell’attacco compiuto da un membro delle Forze di Sicurezza Afghane nel Distretto di Shindand che ha provocato l’uccisione di un soldato straniero della Nato e il ferimento di altri due. I militari feriti sono stati immediatamente trasportati presso l’assetto sanitario da campo “Role 2” della Base militare italiana di Herat per poi essere evacuati (MEDEVAC) nella struttura sanitaria “Role 3” della Base militare statunitense di Bagram. Al momento i Periodic Train Advise Assist (PTAA) italiani che sviluppano “a domicilio” le attività di addestramento ed assistenza a favore delle forze di sicurezza afgane nelle aree remote della Regione Ovest dell’Afghanistan non sono presenti nell’area di Shindand. L’Italia ha garantito alla NATO ed alla Repubblica dell’Afghanistan il proprio supporto ed in tale contesto il Train Advise Assist Command West (TAAC W) prosegue le attività di addestramento, assistenza e consulenza a favore delle Istituzioni e delle Forze di Sicurezza locali concentrate nella Regione Ovest. L’area di responsabilità italiana in cui opera il TAAC-W è un’ampia regione dell’Afghanistan occidentale (grande quanto il Nord Italia) che comprende le quattro province di Herat, Badghis, Ghowr e Farah.