La compagine composta da TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti (CDP, attraverso la controllata CDP Equity) e Sogei, in qualità di soggetto promotore ha esercitato, nel rispetto della normativa applicabile e della documentazione di gara, il diritto di prelazione nell’ambito della gara europea per l’affidamento, mediante un contratto di partenariato pubblico-privato, della realizzazione e gestione del Polo Strategico Nazionale (PSN) indetta a gennaio 2022 da Difesa Servizi S.p.A. in qualità di Centrale di Committenza del Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il soggetto promotore ha esercitato, nel termine dei 15 giorni previsti dalla legge (articolo 183, comma 15, del Codice dei contratti pubblici, espressamente richiamato dal disciplinare di gara) il diritto di prelazione, impegnandosi ad adempiere, così come comunicato all’Amministrazione, alle obbligazioni contrattuali alle medesime condizioni offerte dall’attuale aggiudicatario provvisorio.

Il progetto PSN prevede la realizzazione e la gestione di un’infrastruttura per l’erogazione di soluzioni e servizi cloud per la Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di assicurare il maggior livello possibile di efficienza, sicurezza e affidabilità dei dati. L’iniziativa si inserisce nel piano complessivo di accelerazione della trasformazione digitale del Paese per fornire servizi innovativi a cittadini e imprese, come previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dagli interventi normativi in materia di infrastrutture digitali.

Con riguardo alla disciplina in materia di Operazioni con Parti Correlate, si rammenta (cfr. comunicati stampa diffusi in data 28 settembre 2021 e 21 marzo 2022) che per Leonardo la descritta operazione, con riguardo alla prevista costituzione di una New Co in caso di aggiudicazione al soggetto promotore e con riferimento al rapporto di correlazione con CDP Equity e Sogei (società partecipate dal MEF che detiene, oltre al 30,204% circa in Leonardo, il 100% in CDP Equity – tramite la controllata CDP – e il 100% in Sogei), costituisce un’Operazione con Parti Correlate di “minore rilevanza”.

L’Operazione ha beneficiato dell’esenzione dall’applicazione della relativa Procedura adottata dal Consiglio di Amministrazione della Società, prevista dal relativo art. 11.2, lett. c) nonché dall’art. 13, comma 3, lett. c) del Regolamento Consob n. 17221/2010 (e s.m.i.) per le operazioni ordinarie da concludersi a condizioni equivalenti a quelle di mercato o standard.

Quanto sopra tenuto conto della complessiva valutazione di coerenza con le condizioni di mercato e congruità dei contenuti economici della proposta da parte dell’Amministrazione concedente, attraverso procedura di gara ad evidenza pubblica e confronto concorrenziale.

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