La 23a edizione della Festa del Radicchio e dei Sapori della Tradizione Veneta di Mirano (VE), organizzata dalla locale Pro Loco, ha riempito, oltre alla piazza principale, dedicata ai Martiri della Libertà, anche tutte le vie di accesso alla stessa complice l’inaspettata e stupenda giornata di sole e la concomitante 7a edizione del concorso di disegno, il cui tema quest’anno è il rapporto tra l’uomo e le risorse della natura, organizzato dalla CIA (la Confederazione Italiana Agricoltori), riservato alle scuole primarie del Comune. Massiccio afflusso di alunni festanti che hanno esposto, negli apposti spazi dell’ovale della Piazza, i loro davvero interessanti ed originali lavori per i quali sono stati premiati dalla Sindaca Maria Rosa Pavanello e dalla Presidente del Consiglio Comunale Renata Cibin.

Numerosissimi gli stand dei produttori dei “Fiori d’Inverno” ai quali si sono aggregati anche produttori provenienti da altre Regioni i quali hanno proposto prodotti tipici della loro terra d’origine.

Quest’anno, inoltre, ha spiccato la presenza di due produttori locali di Zafferano, un altro prodotto di eccellenza che si affianca all’eccellenza per antonomasia della Terra dei Tiepolo ossia proprio il Radicchio IGP.

Come di consuetudine, l’Azienda Orticola Mandato, ha allestito il suo stand portando in piazza una selezione di ortaggi e salumi di produzione propria ed attirando la curiosità di tutti i presenti sia per la bellezza coreografica sia per le davvero ragguardevoli dimensioni.

Fra le numerose iniziative messe in cartellone per l’edizione di quest’anno, spicca la visita dell’azienda agricola dell’Istituto K. Lorenz di Mirano, durante la quale si e potuto apprezzare, e scoprire, il complesso ciclo di produzione del Radicchio.

Oltre ai Sindaci dei Comuni limitrofi, non ha voluto mancare la Regione Veneto, rappresentata per l’occasione dal Vice Presidente Gianluca Forcolin che, ai nostri microfoni ha sottolineato come le produzioni agricole di eccellenza siano un mezzo per incentivare il turismo enogastronomico da far coincidere sia con la consapevolezza sulle origini del territorio sia con la promozione dello stesso.

La Sindaca del Comune di Mirano, Maria Rosa Pavanello, ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle istituzioni scolastiche per far conoscere e comprendere tutto il lavoro che sottende alla qualità di questo prodotto tipico del territorio comunale.

Il Presidente della Pro Loco di Mirano, Roberto Gallorini, ha evidenziato come dalla iniziale, e semplice esposizione negli spazi della Villa XXV Aprile, con il lavoro dei tanti volontari dell’Associazione, si sia arrivati ad avere la presenza contemporanea di una quarantina di produttori/espositori all’edizione di quest’anno.

A contorno, una mostra di alcuni trattori d’epoca a cui faceva da contraltare una Jeep dell’esercito americano risalente al periodo della Seconda Guerra Mondiale e la colorita presenza del Vespa Club Mirano che ha fatto fare bella mostra di sé alcune vespe d’annata perfettamente restaurate e funzionanti.

Un vero successo l’edizione di quest’anno che ha visto moltiplicarsi sia il gradimento che la partecipazione e che è di buon auspicio per gli altri numerosi eventi già in programma per i prossimi mesi.

Michela Cossidente

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