Sono molti gli appuntamenti con l’arte attesi per questo 2021. Il calendario delle grandi aperture è sempre più fitto. Questo è un anno particolarmente importante per la cultura in generale: ricordiamo che in molte grandi città italiane si celebrano i Settecento anni dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri.

In merito alle arti visive, nei musei, nelle gallerie e non solo, l’offerta culturale, nazionale e internazionale, è ricchissima: riaprono definitivamente, con meno vincoli possibili, le esposizioni al pubblico. Per tutti è un momento di assoluta ripresa. L’itinerario da seguire è lungo e di spessore, le istituzioni, all’unisono, mettono in luce le proprie collezioni: dalla Cappella degli Scrovegni a Padova agli scavi di Pompei, dagli Uffizi di Firenze al Museo Egizio di Torino passando per i Musei Capitolini di Roma. Ripartono quindi, con determinazione, gli eventi, alcuni già inaugurati lo scorso autunno per poi chiudere subito, in attesa di nuove conferme.

Non mancano quindi le esposizioni “classiche”, chi ama ammirare l’Arte Antica e gli artisti di questo periodo si è già preparato per degli appuntamenti imperdibili. Tra gli altri: La Collezione Torlonia ai Musei Capitolini di Roma, curata da Salvatore Settis e allestita da David Chipperfield nella nuova sede espositiva dei Musei Capitolini, una Villa Caffarelli fresca di restauro grazie alla Sovrintendenza. Sono oltre 90 le opere in mostra della più prestigiosa collezione privata di sculture antiche.

A Milano il Museo del Novecento ha accolto nuove acquisizioni (opere di Burri, Pomodoro e Vedova), la Sala Fontana – con l’installazione di luce e l’affaccio sul Duomo – è una visione imprescindibile. Sempre nel museo, al piano terra, troviamo la personale dedicata a Carla Accardi. Un omaggio doveroso a sette anni dalla scomparsa. A Mamiano di Traversetolo (PR), la Fondazione Magnani Rocca, che da sola merita una visita, presenta Amedeo Modigliani – con opere notevoli dal Musée Grenoble – a cento anni dalla morte del pittore e scultore livornese.

Di grande fascino è il tema che propone Palazzo Roverella di Rovigo: “Vedere la musica. L’arte dal Simbolismo alle Avanguardie”, che indaga le infinite connessioni tra musica e arte visiva, con opere di Felice Casorati, Paul Klee e Umberto Boccioni. Al Mart di Rovereto focus sul più raffinato di tutti: Giovanni Boldini, artista della Belle Époque.

La mostra “Picasso, ceramiche e incisioni” – ospitata presso il Castello di Desenzano del Garda (BS) – presenta, fino al 31 agosto 2021, più di 30 opere, ceramiche prodotte a Vallauris, una suite completa composta da 66 acqueforti, acquetinte e puntesecche eseguite da Picasso nel 1968, e 42 disegni preparatori di “Guernica”, oltre a fotografie e una significativa collezione di Affiches. Questo evento desidera abbracciare diversi aspetti della produzione, essendo stato, Picasso, l’unico artista del ‘900 che ha saputo trattare tutte le tecniche ascrivibili al mondo dell’arte.

All’estero, da non perdere, c’è ARCOmadrid 2021, un momento di riunione e riattivazione di opportunità nel mercato dell’arte contemporanea. Il Comitato Organizzatore ha deciso di trasferire la sua quarantennale edizione della Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea, dal 7 all’11 luglio 2021. In questi giorni, nel Regno Unito, troviamo le opere di Daniele Bongiovanni – il pittore italiano, già in mostra, in questo periodo, in Francia, Lituania e Stati Uniti – torna con “Demetra Aesthetica”. Progetto ideato nell’ambito di un programma di ricerca del Dipartimento di Arte, Design e Architettura della University of Huddersfield.

Con questo breve itinerario abbiamo provato a mettere in luce alcuni importanti eventi che necessitano di una pianificazione. Se vogliamo andar per mostre possiamo farlo senza preoccupazioni, bisogna solo rispettare le misure necessarie, per evitare, specie nelle grandi città, eccessivi affollamenti.

.

© 2021 HTO.tv – Riproduzione Riservata