In aumento del 40%  nel 2019 le segnalazioni che arrivano al nostro sportello congiunto Amsi, Co-mai e del Movimento Internazionale Transculturale Uniti per Unire
Le comunità del mondo arabo in Italia (Co-mai) e l’associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) esprimono solidarietà alla senatrice Liliana Segre invitando tutti ,mondo politico ,istituzioni ,comunità e associazioni arabe ,musulmane, ebraiche, cristiane, diaspore africane e di origine straniera ad unirsi per combattere insieme il razzismo e le discriminazioni razziali e religiose ,l’antisemetismo e l’islamofobia che sono patologie gravi che  nascono da disagi sociali e pregiudizi storici e politici contro la diversità e le varie civiltà. cosi dichiara il Fondatore dell’Amsi e Co-mai Foad Aodi nonché membro del Gdl Salute globale della Fnomceo con grande preoccupazione di questa ondata di attacchi a cittadini italiani di altre religioni o di altro colore .
Urge intervenire con azioni culturali e mediatiche  concrete da parte del mondo politico oltre le solidarietà che non basta più visto la gravità della situazione e gli slogan discriminatori e razzisti che arrivano dagli stadi ,scuole ,università ,mondo del lavoro ,sui mezzi di trasporto pubblici e dai social e trasmissioni televisive ,sono in aumento del 40% nel 2019  le segnalazioni che arrivano al nostro sportello congiunto Amsi ,Co-mai e del Movimento Internazionale Transculturale Uniti per Unire