Il Lago di Martignano è un’area particolarmente sensibile ed importante dal punto di vista ambientale, un luogo naturale dove ancora è necessario mantenere un costante controllo per evitare che una frequentazione non corretta provochi degrado e disturbo ai delicati equilibri ecologici.
Il Servizio Guardiaparco dell’Ente e i Carabinieri della Stazione di Anguillara Sabazia con l’ausilio di unità cinofile dell’Arma dei Carabinieri, hanno svolto all’alba di mercoledi 22 agosto un servizio specifico nella zona del lago di Martignano.
Il controllo dell’area ha permesso di identificare alcune decine di persone che campeggiavano abusivamente, rinvenire e sequestrare sostanze stupefacenti, tende ed armi improprie tra le quali una rudimentale balestra.
Sono stati quindi verbalizzati i trasgressori per campeggio in luogo non consentito e segnalate alcune persone per uso di sostanze stupefacenti.
Il controllo è stato esteso alle attività commerciali. E’ stato necessario far intervenire la ASL, il riscontro di alcune inadempienze ha comportato la chiusura temporanea delle attività e verbali con sanzioni per circa 7.000 euro.
Si è provveduto inoltre a richiedere l’intervento del Comune di Anguillara Sabazia per la rimozione dei rifiuti presenti negli accampamenti abusivi.
L’azione congiunta dei Carabinieri, che ringrazio fermamente, e dei nostri validi Guardiaparco effettuata sulle sponde del lago di Martignano – dichiara Lorenzetti Presidente dell’Ente Parco – testimonia la consolidata collaborazione tra le forze dell’ordine presenti in zona per garantire la salvaguardia delle nostre bellezze naturali. In particolare questa operazione fa parte di un percorso di gestione attiva del territorio, finalizzato alla prevenzione ambientale e ad assicurare a tutti i cittadini le normali condizioni di fruizione e sosta di un luogo, il lago di Martignano, di grande valenza ambientale, paesaggistica e ricreativa, che è da sempre, giustamente, considerato una delle “perle” del Parco.
Si ricorda che il campeggio e l’accensione fuochi è vietata su tutto il territorio del Parco e che il materiale sequestrato in via amministrativa può essere richiesto per il dissequestro, previo pagamento della sanzione, al Servizio Guardiaparco – sede Ente Parco in Via Saffi 4/a a Bracciano.