Lo denunciamo da tempo. Alcuni delinquenti, perchè di questo parliamo, hanno scaricato mesi fa nel Parco pubblico di Via Lilloni ad Acilia decine di fotocopiatrici guaste. Le apparecchiature avevano ancora stampigliato sulla cassa metallica il codice identificativo e quindi le autorità competenti hanno potuto avviare una indagine al fine di risalire ai responsabili di quello che si configura come un autentico crimine contro l’ambiente. Basta pensare alla presenza dei toner di stampa esposti alle intemperie e agli oli lubrificanti liberi di percolare a terra per comprendere l’entità del danno ambientale e del pericolo per i cittadini. Abbiamo presentato un documento in Municipio, a cui amabilmente nessuno come al solito ha risposto ma abbiamo anche presentato un esposto alla Polizia Locale per chiedere di intervenire e questa volta abbiamo ottenuto una risposta concreta. Il Corpo di Polizia Locale del Municipio X, che ringraziamo per la rapidità e l’efficacia, ci ha informati che l’Ufficio Coordinamento Decoro Urbano della Polizia Locale di Roma Capitale ha provveduto, nell’ambito del procedimento penale aperto, a dissequestrare i rottami in oggetto al fine di permettere all’ente competente, cioè l’amministrazione, di procedere alla bonifica dell’area. Finalmente una bella notizia per tutti i cittadini, soprattutto per quelli di Acilia costretti a vivere a ridosso di quella discarica a cielo aperto. Non ci sono più scuse, ora l’Amministrazione provveda nel più breve tempo possibile alla bonifica dell’area in questione. Il Parco pubblico di Via Lilloni sarà liberato da quella vergognosa discarica di fotocopiatrici e tutta l’area verrà bonificata.

Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio