NATALE AL ROSSELLINI_venerdì 13 dicembre ore 21:00 – biglietto 5 euro

La magia del Natale nell’era dell’e-commerce

NATALE SU AMAZZON

Compagnia Matutateatro

scritto, diretto e interpretato da Elena Alfonsi, Alessandro Balestrieri, Julia Borretti, Titta Ceccano, Andrea Zaccheo

Scene di Jessica Fabrizi

musiche originali di Alessandro Balestrieri e Francesco Altilio

assistente alla regia: Luca Faustinella

Nell’era dell’e-commerce i giorni che precedono il Natale sono caratterizzati da un grande fermento. Già dal Black Friday ci sono consumatori in lotta per accaparrarsi il regalo più conveniente, le città sono invase da corrieri che consegnano pacchi a destra e manca, centinaia di regali vengono ordinati a colpi di click ogni minuto. A casa di Babbo Natale, invece, arrivano poche letterine… E cosa succederebbe se anche Babbo Natale aprisse un suo profilo social? In pochi giorni il buon vecchio Babbo riacquista subito grande popolarità e manda in crisi il mondo dell’e-commerce. Gli eventi si scatenano e tra renne ballerine, super eroi e piani per eliminare Babbo Natale, ciò che resta alla fine sarà il messaggio d’amore che da sempre il Natale rappresenta.

“Non c’è epoca dell’anno più gentile e buona, per il mondo dell’industria e del commercio, che il Natale e le settimane precedenti”. Così inizia “I figli di Babbo Natale”, l’ultima delle venti novelle che compongono Marcovaldo. Siamo all’inizio degli anni Sessanta e Italo Calvino intuisce la portata deflagrante della nascente società dei consumi e ci ride su a modo suo, con leggerezza, mai censore o maestro, lascia i suoi messaggi nascosti nel testo e affidati alla sua proverbiale ironia e la novella rimane intrisa della magia del Natale.

“Natale su Amazzon” è il nostro modesto tentativo di aggiornare questa ironia ai tempi nostri, prendendoci gioco di vizi e costumi che ci riguardano tutti, come l’acquisto compulsivo a colpi di click. In fondo, riprendendo Calvino, potremmo dire che “non c’è epoca dell’anno più gentile e più buona, per il mondo dell’e-commerce, che il Natale e le settimane che lo precedono”. Eppure l’atmosfera magica del Natale pervade tutto lo spettacolo non rinunciando alla poesia.

NATALE AL ROSSELLINI_ domenica 15 dicembre ore 16.30 – biglietto 5 euro

LUMEN – Tra scienza e sogno

Di e con Annarita Colucci

Aiuto regia Roberto Andolfi

Disegno Luci Martin Palma

Un progetto di Illoco Teatro e Teatro delle Semenze

“Per crescere bisogna fare ogni giorno una cosa di cui si ha paura”. (Marie Curie)

Lumen è il racconto di come l’uomo, nella storia, è riuscito a vincere le sue paure, a spiegare i fenomeni naturali grazie alla scienza, ma soprattutto all’immaginazione.

Lo spettacolo racconta il rapporto tra l’umanità e i misteri del cielo e delle stelle attraverso le peripezie e la vita privata di una famosa scienziata del Novecento: Marie Curie.

Intelligente e curiosa, Marie Curie fa i conti fin da giovane con la discriminazione femminile. Per poter studiare, infatti, è costretta a trasferirsi da Varsavia a Parigi, poiché in Polonia l’università è proibita alle donne. Nella città francese conosce e sposa Pierre Curie, insieme al quale vince il premio nobel per la fisica nel 1903, per aver scoperto due nuovi elementi chimici, il polonio e il radio. È la prima donna a ottenere tale premio e l’unica ad aver vinto un secondo Nobel, quello per la chimica nel 1935, per la scoperta della radioattività artificiale.

Una delle sue frasi più famose fu: “Non dobbiamo avere paura di qualcosa, dobbiamo solo comprenderla”.

Marie Curie è un simbolo forte della lotta contro i pregiudizi e le discriminazioni sociali. La scienziata, unica nella storia ad aver vinto due premi Nobel, combatte per tutta la vita contro chi la considera solo una povera donna venuta da un paesino sperduto della Polonia fino in Francia per seguire i suoi sogni. Marie Curie rappresenta inoltre la forza del coraggio che porta a superare i propri limiti e a spingere le proprie forze oltre il limite di quello che si crede possibile.

Lo spettacolo parla di quanto sia importante per l’uomo la curiosità; di come uno scienziato nel suo laboratorio non sia solo un tecnico ma anche un semplice ragazzo posto davanti ai fenomeni naturali come davanti ad una fiaba, e di quanto sia essenziale farsi delle domande, e cercare di darsi delle risposte anche apparentemente assurde.

Così la vita privata della scienziata scorre accanto alle vicende di alcuni protagonisti della storia della scienza e della filosofia: Copernico, Giordano Bruno, Galileo, Newton, Einstein.

Lo spettacolo utilizza il linguaggio del teatro d’oggetti e s’impreziosisce di momenti di danza e teatro d’immagine. Il racconto procede sempre affiancando la narrazione a momenti di dimostrazione pratica ed esperimenti ed osa, cercando di trasmettere complicate teorie scientifiche attraverso gli strumenti del gioco, dell’immagine poetica e del racconto.

 

SPAZIO ROSSELLINI
INFO: tel 345 2978091

via della vasca navale 58 – Roma

info@spaziorossellini.it

www.spaziorossellini.it