Dopo varie rappresentazioni in altri teatri italiani, è finalmente approdata ieri sera al Teatro dè servi di Roma, la riuscitissima commedia Quasi mio marito, scritta da Sara Valerio e Nicola Pistoia (che ne è anche regista), interpretata da Giancarlo Fares e Sara Valerio.

Il tris d’assi Pistoia, Fares, Valerio è già di per sé garanzia di qualità e infatti la divertentissima commedia scorre benissimo tra risate intelligenti e battute azzeccate.

Giancarlo Fares (Claudio) e Sara Valerio (Martina), che sono marito e moglie anche fuori dal palcoscenico, in una domenica “speciale” sono una coppia romana alle prese con i preparativi per il matrimonio della sorella di lei, quando accade l’imponderabile. Sono pronti per uscire quando la porta di casa si blocca e i due restano prigionieri nella loro stessa casa.

Nella spasmodica attesa del fabbro che possa risolvere il problema, Claudio e Martina parlano, scherzano, si raccontano e… si scontrano fin quando non emergono scheletri dai loro rispettivi armadi.

Una storia sgangherata che racconta un disagio umano e artistico, sul perché oggi si ha ancora bisogno di andare in scena, di fare teatro. Già, perché si tratta di teatro nel teatro, i due sono attori che devono mettere in scena Quasi mio marito, ma durante le prove si mettono a nudo mostrando tutta la loro fragilità, le insicurezze, le indecisioni, la confusione e, forse, anche un po’ di follia.

Una sola certezza, quella di andare avanti comunque, lui e lei, per continuare a credere che da qualche parte ci sia l’uscita alla luce, dopo il buio in cui sono (siamo?) finiti.

Giancarlo Fares, regista, attore e pedagogo teatrale, ha una carriera variegata e un curriculum infinito, come attore e regista teatrale, nonché cinematografico, televisivo e radiofonico. Ma è anche apprezzatissimo docente (dal 2009 detiene le cattedre di “Tecniche di narrazione” e “Metodologia teatrale” presso l’Accademia Eutheca EuropeanUnion Academy of Theatre and Cinema a Cinecittà Campus; per sei anni ha avuto la cattedra di “Tecniche di narrazione” e “Metodologia teatrale” presso la Link Academy nel Bachelor of Arts in Dramatic Art (LAMDA), quindi è stato direttore artistico e docente di recitazione della Scuola di Teatro Fondamenta dal 2009 al 2012, ha insegnato recitazione presso la Scuola Teatro Azione di Roma e fino al 2002 ha diretto il laboratorio teatrale permanente presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma).

Sua la regia di Le Bàl di Jean-Claude Penchenat, sessant’anni di storia d’Italia raccontata unicamente attraverso musiche, abiti e coreografie, che da anni registra sold out nei maggiori teatri italiani e che tornerà finalmente a Roma al Teatro Vittoria il prossimo maggio.

Infinito e variegato anche il curriculum di Nicola Pistoia, apprezzatissimo attore e regista teatrale, televisivo e cinematografico che ammette oggi, alla soglia dei settant’anni, di essere ormai più attratto dalla regia che dalla recitazione. Noi comunque non dimenticheremo mai le sue performance in Uomini sull’orlo di una crisi di nervi, nonché in Piccoli equivoci e anche in Casalinghi disperati (ultimamente in scena anche con Giancarlo Fares).

E last but not least anche Sara Valerio vanta un curriculum professionale ricchissimo di teatro, cinema e televisione. Attrice poliedrica e apprezzata docente di tecniche teatrali, donna tosta impegnata in prima linea in tante battaglie sociali, la Valerio è un’altra fuoriclasse dello spettacolo, capace di passare a ruoli impegnati, ad altri comici, ma sempre con la scelta consapevole di portare in scena un humor intelligente e, comunque, un teatro di spessore.

E con un cast del genere il consiglio è di non perdervi assolutamente questa chicca di Quasi mio marito che sarà in scena fino al 17 marzo, al Teatro dei Servi di Roma, per un’oretta di sapiente leggerezza che può anche far riflettere.

Quasi mio marito – Teatro dè Servi – Via del Mortaro, 22 – Roma – Spettacoli ore 21 – Domenica  ore 17

Ultimo aggiornamento: 22:18

Manuela Minelli

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