Sabato 24 settembre 2022 I CORTI DI SIC@SIC – EVENTO SPECIALE a cura del SNCCI – Gruppo Regione Lazio

Proiezione di

Pinned Into a Dress (20’) di Gianluca Matarrese e Guillaume Thomas

Albertine Where Are You? (Miglior regia, 20’) di Maria Guidone

Come le lumache (19’) di Margherita Panizon

Nostos (20’) di Mauro Zingarelli

Puiet (Miglior corto, 14’) di Lorenzo Fabbro e Bronte Stahl

Reginetta (Miglior contributo tecnico, 20’) di Federico Russotto

Resti (13’) di Federico Fadiga

La stanza lucida (20’) di Chiara Caterina

Saranno presenti in sala gli autori

Alla fine di ogni proiezione avrà luogo un Q&A con i critici del SNCCI Regione Lazio

SPAZIO SCENA

Via Degli Orti d’Alibert, 1, Roma

Tra gli eventi speciali realizzati durante la manifestazione “I GRANDI FESTIVAL (Cannes, Locarno e Venezia) a Roma e nel Lazio” avrà luogo una serata speciale dedicata alla visione ed approfondimento dei cortometraggi recentemente proiettati alla Settimana Internazionale della Critica, nell’ambito della 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Sabato 24 settembre 2022, allo Spazio Scena di Roma, in via degli Orti d’Alibert (Trastevere) a partire dalle ore 19:00, saranno così presentate al pubblico romano, alla presenza degli autori, i sette corti di SIC@SIC, a cui sarà dedicato, alla fine di ogni proiezione. uno spazio di dibattito Q&A, con i critici del SNCCI – Gruppo Regione Lazio.

La serata di sole proiezioni sarà replicata, sempre allo Spazio Scena e dalla stessa ora, venerdì 30 settembre.

 

TITOLI IN PROGRAMMA

 Pinned Into a Dress (20’) di Gianluca Matarrese e Guillaume Thomas

Cresciuto silenziosamente queer all’interno di una famiglia disastrata, Kurtis ha affrontato abusi, traumi e dipendenze. Nella sua educazione rurale ha scoperto la bellezza come via di fuga. Esplorando luoghi che andavano ben oltre i suoi sogni più sfrenati ha creato il suo alter-ego, Miss Fame, diventando una delle drag supermodel più iconiche del mondo. Una seduta di ipnosi ci porta nel viaggio di Kurtis/Miss Fame all’interno della loro mente, esplorando il rapporto salvifico ma tortuoso con il dolore e con la bellezza.

Albertine Where Are You? (Miglior regia, 20’) di Maria Guidone

Albertine è il personaggio più controverso della Recherche du temps perdu, il più nominato, eppure quello di cui sembra di non sapere mai abbastanza: non si sa da dove viene, cosa fa nella vita, dove poi va a finire… e anche quando muore rimane il dubbio che non sia mai esistita. Alcuni critici hanno visto in Albertine la trasfigurazione letteraria di Alfred Agostinelli, l’autista di Proust, un giovane italiano di cui l’autore fu a lungo perdutamente innamorato. Le pagine del romanzo e il racconto biografico diventano il pretesto per una storia d’amore contemporanea, in cui Marcel, Albertine e Alfred si nascondono, bluffano, si scambiano generi e ruoli, vivendo l’amore come un interrogativo eterno, consapevoli che il cuore delle cose non può essere catturato, ma solo intravisto.

Come le lumache (19’) di Margherita Panizon

Simone è un giovane ragazzo che si arrampica tra gli arbusti del Carso triestino, nel mondo magico dell’infanzia dove si nasconde per sentirsi libero. Lui è un “fantasma” per gli altri, i coetanei che lo conoscono solo per ciò che vedono: un diverso etichettato secondo semplici stereotipi. Sayid invece è un giovane migrante, uno dei molti adolescenti che, come fantasmi, lasciano tracce su quello stesso paesaggio. Queste due tipologie di creature s’incontreranno in uno spazio magico e si aiuteranno a vicenda a rendersi meno invisibili ai propri occhi, attraverso un piccolo viaggio tra i boschi verso il mondo reale. In questo percorso i due si conoscono e imparano a conoscere paure e passioni reciproche e si scoprono meno diversi di quanto sembrano.

Nostos (20’) di Mauro Zingarelli

Nel 2059, in un mondo al collasso, il silicio è diventato il materiale più prezioso sul pianeta. Un uomo e una ragazzina barattano transistor e piccoli chip per qualche larva e un po’ d’acqua. La loro routine viene però sconvolta da un ritrovamento prezioso, qualcosa da cui l’uomo non è disposto a separarsi

Puiet (Miglior corto, 14’) di Lorenzo Fabbro e Bronte Stahl

In un piccolo villaggio della Transilvania, Nicusor è impaziente di entrare nel mondo degli adulti e di partecipare alla stagione del raccolto. Il rifiuto della comunità lo spingerà a cercare il proprio posto nella natura circostante

Reginetta (Miglior contributo tecnico, 20’) di Federico Russotto

Ciociaria, primi anni ’50. Una giovane contadina viene scelta per partecipare alle selezioni di Miss Italia, ma le misure del suo corpo non sono quelle richieste dal concorso. Sottoporsi ad un terribile processo di trasformazione fisica sembra essere l’unico modo per essere eletta Reginetta

Resti (13’) di Federico Fadiga

Un gruppo di ragazzi alle soglie dell’età adulta, in viaggio verso una festa. Bloccati nel traffico, decidono di fare una sosta. Ma il luogo trascurato in cui si addentrano evoca in Mattia una sensazione antica che lo farà sprofondare nel turbine di sé stesso.

La stanza lucida (20’) di Chiara Caterina

Tornato a casa dopo la fine di un amore, un uomo si ritrova negli spazi di una stanza vuota. I gesti e le azioni che compie scandiscono il tempo della sua solitudine e alcuni oggetti gli offrono conforto temporaneo prima che un sonno profondo lo catturi. Un sogno lucido darà inizio ad un rituale di guarigione.


I GRANDI FESTIVAL (Cannes, Locarno e Venezia) a Roma e nel Lazio 23 SETTEMBRE / 2 OTTOBRE 2022

 

Direttamente dalle ultime edizioni dei principali festival cinematografici europei, torna, nelle sale cinematografiche di Roma e del Lazio, la rassegna che offre l’opportunità al vasto pubblico di confrontarsi con film di grande valore artistico.

“I GRANDI FESTIVAL (Cannes, Locarno e Venezia) a Roma e nel Lazio”, iniziativa realizzata dall’Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici (ANEC) del Lazio, quest’anno si terrà dal 23 settembre al 2 ottobre 2022, integrando alle proiezioni incontri, premi ed eventi speciali di approfondimento sulle più recenti tendenze del cinema internazionale contemporaneo.

L’iniziativa gode del sostegno del Ministero della Cultura (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo) e Regione Lazio, con la preziosa collaborazione di: Fondazione Cinema per Roma, Festival di Cannes, Locarno Film Festival, Fondazione Biennale di Venezia, Ambasciata di Svizzera in Italia, Istituto Svizzero, Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI, sezione Lazio), Giornate degli Autori, Settimana della Critica. Media partner dell’iniziativa sono Dimensione Suono Soft e Mymovies.it; Sentieri Selvaggi e Quinlan per la SIC.

La proiezione di quasi sessanta opere cinematografiche, selezionate tra lungometraggi e corti in concorso, fuori concorso ed eventi speciali dei tre festival, si dipanerà in ben 12 sale a Roma e 4 nel Lazio, con l’obiettivo di valorizzare l’importanza dell’esperienza cinematografica in sala in un territorio geografico esteso anche oltre la Capitale, e stimolando la frequentazione nei luoghi del cinema anche fra i più giovani.

I film prescelti, che saranno proiettati in versione originale con sottotitoli in italiano, arrivano direttamente dalla 79esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, dal 75esimo Locarno Film Festival e dal 75esimo Festival di Cannes.

Numerose saranno le prime romane e nazionali, come vari saranno i protagonisti che introdurranno il proprio film: tra i nomi di rilievo Giulia Amato, Valentina Bertani, Mario Canale, Corrado Ceron, Daniele Ciprì, Greta De Lazzari, Antonello Matarrazzo, Salvatore Mereu, Emanuela Piovano, Vincenzo Pirrotta, Jacopo Quadri, Roberta Torre e Paolo Virzì, Rossano Vittori.

Inoltre, come ogni anno, la programmazione cinematografica sarà arricchita da introduzioni di critici ed esperti cinematografici. Tra gli eventi speciali del festival che coinvolgeranno la presenza di autorevoli figure istituzionali, la proiezione di SEMRET di Caterina Mona, a cura dell’Ambasciata Svizzera in Italia e dell’Istituto Svizzero e MEDUSA DELUXE di Thomas Hardiman, a cura del Locarno Film Festival.

Nella rosa dei film vincitori dei festival si segnalano HOLY SPIDER di Ali Abbasi, Palma d’oro miglior attrice al Festival di Cannes, GIGI LA LEGGE di Alessandro Comodin, Premio Speciale della Giuria a Locarno e REGRA 34 di Julia Murat, Pardo d’oro, Miglior film sempre a Locarno; da Venezia ALL THE BEAUTY AND THE BLOODSHED di Laura Poitras, Leone d’Oro come miglior film, SAINT OMER di Alice Diop, Leone D’argento – Gran Premio Della Giuria – Leone Del Futuro Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”,  TAR di Todd Field, Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile e NO BEARS (KHERS NIST) di Jafar Panahi, Premio Speciale della Giuria. Nell’ambito della sezione “Orizzonti” del Festival di Venezia sarà proiettato il Premio Speciale della Giuria BREAD AND SALT (CHEB I SÓL) di Damian Kocur, mentre dalla Settimana della Critica arrivano, tra gli altri, ANHELL69 di Teho Montoya, Menzione speciale, premio Serandrei contributo tecnico e Circolo Cinema Verona, EISMAYER di David Wagner Gran Premio Iwonderfull, SKIN DEEP di Alex Schaad, Premio Queer Lion, BLOOD di Pedro Costa, proiezione speciale. Dalle Giornate degli Autori in proiezione, tra molti, ci saranno DIRTY DIFFICULT DANGEROUS di Wissam Charaf, Premio Label Europa Cinemas, BLUE JEAN di Georgia Oakley, Premio del Pubblico e Menzione speciale “Premio Autrici under 40 – Valentina Pedicini”, LOBO E CÃO di Cláudia Varejão, Gda Director’s Award 2022, THE MAIDEN di Graham Foy, Riconoscimento Bnl x Cinema del Futuro, BĚŽNÁ SELHÁNÍ – ORDINARY FAILURES di Cristina Groșan, Vincitore del “Premio Autrici under 40 – Valentina Pedicini”, ERA ROMA di Mario Canale, sezione proiezione speciale, CASA SUSANNA di Sébastien Lifshitz, Vincitore Queer Lion alla carriera.

Da segnalare, in occasione dei 70 anni dell’ANAC, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici, quattro opere che hanno segnato la storia dell’associazione schierata in prima linea sulle politiche sul cinema, per l’impegno civile e anche per la cultura del nostro Paese: L’ONDA LUNGA. STORIA EXTRA-ORDINARIA DI UN’ASSOCIAZIONE di Francesco Ranieri Martinotti, LE CINQUE GIORNATE DI CARLO LIZZANI di Rossano Vittori, CON VOCE DI NILDE di Emanuela Piovano e THE JUNGLE di Cristian Natoli.

Tra gli eventi speciali una maratona con ospiti dedicata ai corti della SIC 2022, allo Spazio Scena, e il Premio Inclusione Edipo Re, che vedrà Silvia Jop direttrice del Premio, insieme ai giurati Filippo Timi, Elena Stancanelli e Chiara Civello, conferire il prestigioso riconoscimento al film Saint Omer di Alice Diop.

PROGRAMMA COMPLETO SU: www.aneclazio.com

INGRESSI

Intero: 7 euro

Ridotto: 6 euro  (convenzioni attive sul sito ufficiale di Anec Lazio)

Fidelity Card: ogni 5 biglietti acquistati 1 ingresso in omaggio

Prezzo unico 5 euro per i cinema fuori Roma

 

SI RINGRAZIANO:

ACADEMY TWO –- LUCKY RED – I WONDER – MEDUSA FILM – MINERVA PICTURES – UNIVERSAL PICTURES – VISION DISTRIBUTION

LE PRODUZIONI che hanno concesso i film

GLI ESERCENTI che hanno messo a disposizione le sale

UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE A:

FABIO FEFÉ che ha curato la programmazione della Rassegna

FRANCESCO RANIERI MARTINOTTI curatore delle “Giornate degli Autori a Roma”

CRISTIANA PATERNÒ Presidente SNCCI e la Squadra del Gruppo Regione Lazio per la disponibilità dei film della “Settimana della Critica”

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