A Mirano (VE), in un luogo particolarmente simbolico della città, la Piazza dedicata ai miranesi Nella Grassini Errera e Paolo Errera (sindaco di Mirano dal 1895 al 1920), arrestati su segnalazione anonima in quanto Ebrei,  prima tradotti a Venezia, il 25 febbraio 1944, nelle carceri di Santa Maria Maggiore, successivamente trasferiti al Campo di Fossoli (MO) il 5 aprile 1944 e da lì deportati, ed uccisi, ad Auschwitz il 10 aprile 1944, il Candidato Sindaco del PD, Tiziano Baggio, ha voluto incontrare la cittadinanza assieme alla Senatrice Teresa Bellanova, Vice ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili ed all’On. Sara Moretto, entrambe di Italia Viva, che hanno voluto essere presenti all’incontro proprio per portare il loro sostegno alla campagna elettorale del Candidato Sindaco al Comune di Mirano Tiziano Baggio.

L’On Moretto, nel suo discorso di saluto ed apertura dell’incontro, ha sottolineato come “Chi amministra metta in campo scelte strategiche a lungo termine: ci sono Fondi Europei da intercettare, ci sono i soldi ordinari che arrivano dal Governo che devono essere intercettati, ma devono essere messi a frutto di un programma di amministrazione chiaro, che guardi lontano, che sappia subito come impiegare i soldi in opere, infrastrutture ed investimenti che rimangano nel tempo a beneficio dei Cittadini di Mirano ”.

A seguire, il candidato Sindaco, ha illustrato alle due rappresentanti dei due rami del Parlamento il suo programma che pone al centro lo sfruttamento dei finanziamenti derivanti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per rendere la Città di Mirano ancora più moderna, vivibile, con un occhio di riguardo alla mobilità sostenibile ed alla valorizzazione del territorio e dei borghi che lo compongono.

La Sen. Teresa Bellanova, ha esordito ricordando che ”La mia presenza qui stasera era per testimoniare una vicinanza, un impegno dal punto di vista politico per dire noi ci siamo, … questa tornata elettorale è importante non perché si decidono le sorti del Governo nazionale….. no, semplicemente perché i Cittadini hanno l’opportunità di scegliere il buon Governo, di scegliere le persone che incontreranno per prime nel momento in cui dovranno rappresentare una proposta o anche dovranno segnalare un problema”, ha poi proseguito, prendendo spunto dai fatti di cronaca recenti e presenti, invitando i prossimi candidati alle Elezioni Amministrative, Sindaco e Consiglieri, ad intercettare quelle situazioni di disagio e solitudine, con riferimento all’isolamento forzato in cui si sono trovati i Cittadini a causa della pandemia da SARS-CoV-2; ha esortato a farsi carico delle “Ferite sociali inferte dal Covid ….. spesso, se non si ha una sensibilità all’ascolto, se non si ha la pratica del confronto, non si può capire che cosa sta accadendo all’interno dei nuclei famigliari, all’interno di quei nuclei famigliari che spesso sono composti da una sola persona ….. queste persone noi dobbiamo andarle a trovare non in campagna elettorale, dobbiamo andare a trovarle sempre perché dobbiamo dargli la forza di uscire ..… queste persone hanno bisogno di buon Governo, hanno bisogno di servizi, perché hanno bisogno di persone che si spendano per i loro diritti, perché hanno bisogno di persone che investano su una sanità di qualità”.

In conclusione del suo intervento la Sen. Bellanova ha ricordato come “Questo Paese ha bisogno di classi dirigenti qualificate, ha bisogno di classi dirigenti che non vengono meno al confronto ed all’ascolto e questa è la palestra più importante: quando ci si misura con il Governo della propria Città”.

Nel suo saluto alle ospiti, ed ai molti presenti, la Sindaca uscente del Comune di Mirano, che ha raggiunto il limite di legge dei due mandati, Maria Rosa Pavanello, ha ricordato come “Negli ultimi due anni e quattro mesi, i Sindaci e le Sindache abbiano fatto squadra per superare un momento che non si sarebbero mai aspettati” ponendo al centro dell’attenzione l’ascolto di tutte le persone cha hanno vissuto momenti di difficoltà. “Lo voglio ricordare a tutti, il Comune è quello che dà i servizi ai Cittadini ed alle Cittadine

In chiusura di incontro, l’On. Moretto ha sottolineato con forza come “Il 12 Giugno si gioca il futuro di Mirano, non è il futuro di Tiziano o di qualcuno di noi, ma è il futuro di una Città, di un territorio e di una comunità, come diceva Teresa, ha bisogno di avere dei rappresentanti autorevoli, competenti, come diceva giustamente Maria Rosa, e che hanno le idee chiare sul futuro, non si perdono in slogan o attacchi strumentali, ma che hanno voglia semplicemente di governare e di farlo bene”.

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Michela Cossidente

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