Il Palazzo Brancaccio si veste d’eleganza con l’evento Timeless Elegance in collaborazione con Vanity Fair.
Ieri sera in uno stile tra fiaba e  magia, presso il palazzo Brancaccio, nel cuore di Roma, si è tenuta una serata unica,  ricca di sorprese e ospiti. Una location rinnovata sotto il tocco sapiente di imprenditori che non si risparmiano nell’offrire qualità e divertimento ai propri invitati. Un red carpet sul quale abbiamo visto passare. Come in un sogno ad occhi aperti gli ospiti hanno potuto assaggiare i cibi gourmet preparati per la serata, tra tradizione e innovazione, dove donne unicorno su trampoli altissimi offrivano champagne nei bicchieri incastonati in ampie gonne. Ogni dettaglio è stato curato per rendere la fantasia una realtà di classe e mai goffa. Donne bellissime e cantanti usignolo hanno riempito della loro arte le ampie sale del palazzo appena ristrutturato. Nei giardini, degni di un principe dei nostri tempi, il parterre di VIP ha avuto l’occasione di ascoltare melodie dolcissime, ma anche di godere dello spettacolo di danzatori acrobatici fino ad un tango che tra fuochi d’artificio e giochi di luce, hanno sorpreso e fatto emozionare ogni singolo ospite. Andrea Azzarone, l’imprenditore che ha scommesso su un posto meraviglioso, nel cuore della città eterna, porta così una nuova luce sul Brancaccio, e pone la Capitale al centro del glamour. Vanity Fair ha, infatti, scelto con entusiasmo questo luogo simbolo, come riferimento ideale per gli eventi più eleganti e di classe della Festa del Cinema di Roma. Timeless Elegance, per una notte, ha fatto sognare grandi e piccini, ricordando il sogno di Alice in Wonderland e la meraviglia degli show del Grande Gasby. Tra gli ospiti che sono intervenuti all’evento: Riccardo Scamarcio, Valeria Marini, Roberta Morise, Janet De Nardis, Valeria Altobelli, Sofia Bruscoli, Carolina Rey, Pamela Camassa, Manila Nazzaro, Adriana Romero, Beppe Convertini, Elisa D’Ospina, Cataldo Calabretta, Silvia Salemi, Martina Pinto e moltissimi altri. Il risultato spettacolare e’ stato dovuto in qualche modo anche allo straordinario lavoro di professionisti come Luca Di Nicolantonio (Art director), Gianpaolo Quarta ( Artistic advisor),Arianna Siragusa for Kryoland Roma ( M.U.A.) e Amenta-Molinari per i Costumes designers