Asta di Moto a Bergamo, domenica 25 marzo 2018: la Collezione Migliazzi ha scelto Finarte

Finarte annuncia la sua prima asta di motociclette che sarà battuta nel mese di marzo 2018 a Bergamo in collaborazione con AUTOMOTIVE MASTERPIECES. La città terra natia della Rumi e legata ad un campione come Giacomo Agostini è la location ideale per valorizzare i capolavori che gli esperti di Finarte stanno selezionando. Il mese di marzo, con la primavera alle porte, è il momento ideale per acquistare una nuova moto. La prima collezione che Finarte svela è l a collezione Migliazzi, frutto della passione per i motori dei fratelli Gianni e Sergio Migliazzi, che ha scelto Finarte per mettere all’incanto le motociclette. Tra le moto che saranno messe all’incanto il prossimo marzo si segnalano in anteprima le moto provenienti da un’importante collezione privata emiliana, la Collezione Migliazzi. La collezione Migliazzi è composta da oltre 40 esemplari di motociclette degli anni 40 ’50’ e 60′, la maggior parte Rumi. La produzione di moto Rumi iniziò a Bergamo nel 1949, quando Donnino Rumi decise di riconvertire la produzione bellica dell’azienda di famiglia e di buttarsi nel settore delle due ruote a motore. Le moto seguono il gusto stilistico di Donnino, che si dilettava anche di scultura e pittura. “Sono molto felice che l’asta di motociclette si tenga a Bergamo e che la collezione, frutto del duro lavoro della famiglia Migliazzi, venga esposta nella sua terra natia. Da un punto di vista storico auspico che una cordata di imprenditori bergamaschi decida di acquis tare l’intera collezione per farne un museo a Bergamo” Sandro Binelli, Capo Dipartimento Automotive di Finarte e fondatore di Automotive Masterpieces. La “squadra” delle Rumi è composta da moto che hanno segnato i dodici anni della produzione dell’azienda bergamasca. La collezione è composta da sette 125 Bicarburatore , prodotta a partire dal 1953 omologata per le gare di velocità della III categoria, considerate le più impegnative del tempo. Le Sport invece sono sette e sono il modello più rappresentativ o e di maggior successo della Rumi. La produzione iniziò alla fine del 1950 ma le moto vennero presentate al pubblico nel 1951 alla Fiera Campionaria di Milano. Tre le 125 Turismo, la prima Rumi in assoluto equipaggiata con un motore a 2 tempi e 2 cilindri da 6 cavalli. Nutrita anche la pattuglia degli scooter: 4 Scoiattolo lo scooter introdotto alla Fiera Campionaria di Milano nel 1951 e prodotto in quattro serie, con scocca avvolgente, ruote da 14″ e motore da 125 cc . Gli a ltri scooter sono 3 Formichino , con carrozzeria portante in lega d’alluminio divisa in due parti, con motore centrale 125 cc a 4 velocità. La produzione cessò nel 1960 con la chiusura del reparto motociclette delle Fonderie Officine Rumi. Le Collezione Migliazzi non è solo Rumi: una rarità è senz’altro la Maserati 160T4, prima versione, costruita dall’azienda modenese nel 1952 quando acquistò la bolognese “Motocicli Italmoto” iniziando a produrre moto con il marchio del tridente fino al 1960. Una Caproni C apriolo Cento50 del 1955, bicilindrica, con motore da 150cc., ai tempi l’unico esemplare al mondo con motore boxer (flat twin) di piccola cilindrata, la Cento50 venne prodotta fino al 1956 in non più di 500 esemplari; sempre della Caproni una Capriolo 75 t urismo del 1952 con il motore da 75 cc e 85 Km/h di velocità massima , una Gilera Saturno , prodotta in oltre 6000 esemplari nei vari modelli e una Moto Guzzi Airone 250 cc prima serie. Tra le altre due ruote che saranno aggiudicate a Bergamo anche una MV Au gusta Pullman prima serie del 1953 con cambio 3 marce a manopola, una Isomoto 125 del 1950, la sportiva e veloce Mondial 200 Lusso del 1953 con motore a 4 tempi semi libero da 12 cavalli a 6000 giri. Non potevano mancare le moto di una grande fabbrica ital iana tutt’ora attiva: la Moto Morini, della casa di Bologna sono presenti una Moto Morini 125 super sport del 1950 con motore da 7,5 cavalli a 6.500 giri e una Moto Morini 125 Turismo II serie prodotta nel biennio 1947 – ’48. Il dipartimento Automotive sta selezionando moto e intere collezioni di motociclette sia restaurate che “barnfind” da inserire nella prossima asta. A breve verranno svelate altre moto presenti in asta.

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Finarte announces its first motorcycle auctions that will take place in Bergamo in March 2018 with the cooperation of AUTOMOTIVE MASTERPIECES. The pre-alpine city, the birthplace of Donnino Rumi and linked to the motorcycle champion Giacomo Agostini, is the ideal location to valorise the masterpieces that the experts of Finarte are selecting. The month of March, with spring is just around the corner, is the perfect time to buy a new motorcycle. The first collection that Finarte unveils is the Migliazzi collection, the result of the passion of the Migliazzi brothers, Gianni and Sergio, who chose Finarte to auction their motorbikes. The Migliazzi collection consists of over 40 examples of motorcycles from the 40s, 50s and 60s, most of Rumi Motorcycles. The production of Rumi motorcycles began in Bergamo in 1949, when Donnino Rumi decided to reconvert the war production of the family company and jump-start in the manufacturing of motorbikes. The motorcycles follow the stylistic taste of Donnino, who was also a sculptor and a painter. “I am delighted that the motorcycle auction will be held in Bergamo and that the collection, the result of the hard work of the Migliazzi family, will be exhibited in his homeland. From a historical point of view, I hope that a group of entrepreneurs from Bergamo decides to purchase the entire collection to make a museum in Bergamo” Sandro Binelli, Head of Automotive Department of Finarte and founder of Automotive Masterpieces. The “team” of Rumi’s motorbikes features some of the most significant motorcycles in the twelve years of production of the Bergamo’s company. The collection counts seven 125 Bicarburatori, produced starting from 1953. The Sports are seven and are the most representative and most successful of Rumi’s models. The Sports production began at the end of 1950, but the motorcycles were presented to the public only in 1951 at the Milan Trade Fair. Three the 125 Turismo: the first ever Rumi equipped with a 2-cylinder 2-stroker and 6-horsepower engine. Many are also the scooters:

– 4 Scoiattolo, introduced at the Milan Trade Fair in 1951 and produced in four series, with a wraparound body, 14” wheels and 125cc engine, one with a rare wicker sidecar;

– 3 Formichino, with a 125 cc 4-speed central engine.

The production of Rumi Bikes ceased in 1960 with the closure of the Fonderie Officine Rumi of the motorcycles department. The Migliazzi collection does not only feature Rumi’s motorcycles: a rarity is undoubtedly the Maserati 160T4, the Caproni Capriolo Cento50, two-cylinder, designed and built since 1953 with a 150cc engine, another Caproni a Capriolo 75 tourism, a Gilera Saturno and a Moto Guzzi Airone. Among the other two wheels that will feature in the auction: a MV Augusta Pullman from 1953, an Isomoto 125 from 1950, the fast Mondial 200 Lusso with a 4-stroke semi-engine from 12 horsepower at 6000 rpm, a Moto Morini 125 super sport of the 1950 with a 7.5-horsepower engine at 6,500 rpm, again from the Bologna home, a Moto Morini 125 Turismo II series produced in the two-year period 1947-48. The Automotive Department is selecting motorcycles and entire collections of motorbikes, both restored and “barn-find,” to be included in the next auction. Soon other auctioned motorbikes will be unveiled.