Dove Via delle Fiamme Gialle incontra Via Passeroni, praticamente a pochi metri dall’ingresso dell’Ospedale Grassi, c’è una voragine che da mesi fa bella mostra di se, indisturbata. Prontamente perimetrata con delle transenne, oramai è divenuta una “rotatoria di fatto”. Battute a parte, c’è una situazione di pericolo, colpevolmente ignorata da questa amministrazione, su cui è doveroso un intervento immediato. Circa un anno fa, a pochi metri da questa, un’altra voragine è stata chiusa, segno evidente che sotto il manto stradale ci sono importanti cedimenti che determinano l’apertura di questi crateri. Le acque piovane, raccolte dalla strada e condotte naturalmente verso il cratere aperto, non fanno altro che aggravare la precaria tenuta del sottostrada. Su quel tratto di strada, oltre ai mezzi di soccorso diretti e in partenza dall’Ospedale Grassi, circolano quotidianamente centinaia e centinaia di auto, compresi i mezzi pesanti diretti verso l’oasi ecologica dell’AMA che si trova a poche centinaia di metri da quella voragine. Cosa aspetta questa amministrazione ad intervenire? che succeda qualche grave incidente o che qualcuno si faccia seriamente male? La voragine è li oramai da quasi un anno, la perimetrazione di emergenza, da temporanea, sta assumento carattere permanente tanto da diventare una specie di rotatoria di “fatto”, un arredo urbano a cui ci dobbiamo tristemente abituare. Questa maggioranza è fenomenale con l’uso delle parole ma assolutamente scadente quando misuriamo i fatti concreti. Si continua a buttare la croce su chi c’era prima pur di non misurarsi con l’azione di governo. Il M5S governa da tre anni la città e da quasi due il Municipio, la ricerca a ritroso dei colpevoli sta diventando un esercizio ridicolo: andando a ritroso arriveremo prima o poi a Romolo e Remo. Non si può amministrare una città guardando indietro, camminare in avanti ma con lo sguardo rivolto alle spalle è un utile modo per cadere rovinosamente.