Nei mesi scorsi l’Ente Parco, le istituzioni del Lago, i Comitati e le Associazioni del territorio hanno richiesto alla Regione Lazio la possibilità di installare un misuratore di portata dei prelievi d’acqua di Acea Ato 2 dal Lago di Bracciano. L’Ente Parco, incaricato dalla Regione delle attività di controllo, il prossimo 22 marzo nel corso di un’assemblea pubblica presenterà alla cittadinanza il nuovo misuratore installato nei mesi scorsi presso il Nuovo Acquedotto di Bracciano in loc. Marmotta e che sarà fruibile online sul sito del Parco, www.parcobracciano.it. “E’ una vittoria dei cittadini, per l’ambiente, per il Lago – dichiarano il Presidente Vittorio Lorenzetti e il Direttore Daniele Badaloni, i Sindaci di Bracciano, Anguillara S. e Trevignano  R. e il Presidente del Consorzio di Navigazione – Il primo passo concreto verso un nuovo sistema di gestione del lago di Bracciano, condiviso e trasparente, come le sue acque”. Prosegue quindi incessante l’azione di controllo dell’Ente che ha sempre informato la cittadinanza dell’esito dei sopralluoghi effettuati a sorpresa presso gli impianti di presa che hanno sempre confermato il blocco dei prelievi: dal 22 marzo tutti potranno vedere in tempo reale l’esistenza e la portata di un eventuale prelievo. Questo importante risultato è stato possibile solo grazie al convinto e tempestivo intervento del Presidente Zingaretti e degli Assessori competenti, che hanno stanziato un apposito finanziamento incaricando il Parco del Progetto. Un aggiornamento sulle condizioni dell’ecosistema lacustre e la presentazione delle funzionalità e delle caratteristiche del misuratore installato dal Parco saranno il tema dell’incontro pubblico organizzato dall’Ente Parco in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua il prossimo 22 marzo dalle ore 17:00 presso Porte del Parco di Anguillara Sabazia (RM) (Via della Mola Vecchia)  con la partecipazione dell’Assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità della Regione Lazio Mauro Alessandri di Consiglieri Regionali e degli esperti del territorio. Ad un anno e mezzo dallo stop del prelievo (13 settembre 2017), il lago di Bracciano, trovandosi oggi a -146cm* ha recuperato circa 35cm e continuerà a recuperare presumibilmente fino ad inizio giugno. Nel rispetto delle previsioni degli esperti, ci vorrà ancora qualche anno prima che ritorni al suo livello di equilibrio naturale, motivo per il quale le istituzioni del Lago ribadiscono con forza l’importanza di mantenere lo stop ai prelievi finché tale livello non verrà raggiunto. Nel frattempo, a tutti i cittadini basterà un semplice click per rimanere aggiornati in tempo reale. *Il livello di “zero idrometrico” (163,04 slm), imposto dal Parco nel 2004, è equivalente alla soglia dello sfioratore sul fiume Arrone, presso Castello Vici (Anguillara Sabazia).