Presentazione Congresso Amsi il 30.11; presenteremo statistiche;carenze medici ,il  razzismo nella sanità ,medici di seria A e B e il ritorno dei medici stranieri e dei paesi dell’Est nei loro paesi di origine che ormai ha superato il 30% nel 2019 per colpa dello sfruttamento lavorativo con 7 euro all’ora nella Sanità privata ,discriminazioni e concorsi pubblici .
 
L’Associazione medici di origine straniera in italia (Amsi) insieme all’Unione Medica Euro Mediterranea UMEM e il Movimento Internazionale e inter professionale Uniti per Unire  presenta il suo Congresso che si svolgerà a Roma il 30.11 presso la Clinica Ars Medica  e tratterà la Traumatologia Stradale ,Trattamento medico ,chirurgico e riabilitativo .
 
Prima dell’inizio del  programma scientifico saranno presentate ore 09.00 statistiche Amsi su;
carenze medici ,il razzismo nella sanità ,medici e trattamenti  di seria A e B e il ritorno dei medici stranieri e dei paesi dell’Est nei loro paesi di origine che ormai ha superato il 30% nel 2019 per colpa dello sfruttamento lavorativo con 7 euro all’ora nella sanità privata ,discriminazioni e la questione dei concorsi pubblici.
oggi l’Amsi  interviene indignata in base alle notizie che continuano ad  arrivare dall’Alto Adige ,prima per il caso grave del paziente morto  con un cartello dove e’ scritto il medico non parlava tedesco e oggi per la notizia molto preoccupante che riguarda l’iscrizione dei medici stranieri all’ordine dei medici di Bolzano che per loro e’ sufficiente solo la lingua tedesca anche se non parlano l’italiano in base ad una legge provinciale .
 
Noi sosteniamo e appoggiamo la posizione del presidente della Fnomceo Filippo Anelli  in tutte e due le faccende che sono molto gravi e  che distinguono tra medici italiani e di origine straniera in Italia e quelli che esercitano in Alto Adige ,offendendo la lingua e la cultura italiana e non favoriscono l’integrazione degli stessi medici in un Servizio Sanitario che divide i medici in base alle sue origine e la sua lingua ,e’ un razzismo linguistico puro ,dichiara senza mezzi termini ne’ giri di parole il Fondatore dell’Amsi e Umem Foad Aodi nonche’ membro Gdl Salute Globale Fnomceo e Consigliere Omceo di Roma .
 
La nostra associazione e’ impegnata dal 2000 per dare giusta e corretta informazione a tutti i nostri colleghi per l’iscrizione agli ordini ,riconoscimento titoli esteri ,studiare la lingua e cultura italiana ,rispettare tutte le leggi e doveri per poter esercitare in Italia ,ma ci dispiace dirlo e denunciare che ancora oggi nel 2019 non vediamo nessuna risposta concreta dalle istituzioni riguardo i diritti del professioni della sanità di origine straniera che esercitano in Italia ,abbiamo ricevuto solo promesse e constatato tanta paura da parte di tutti affrontare queste tematiche in particolare i concorsi pubblici per i medici stranieri e la pratica della circoncisione preventiva che ancora in attesa di risposte e soluzioni.conclude Aodi