Grande e inaspettata partecipazione – circa un centinaio di persone nei momenti di punta, delle quali poco meno di una ventina gli under35, anche alla luce dei molti interventi giovanili – all’Assemblea Pubblica convocata nei Locali Municipali di Piazza Capelvenere ad Acilia, una assemblea nata al fine di far partire una discussione sulla riqualificazione della Piazza, aperta a tutte le forze interessate purché si riconoscano nei Valori dell’Antifascismo che quel luogo simbolico incarna e che affondano le radici nella ex borgata di Acilia, figlia della Resistenza. “La Piazza – afferma per Progetto Duranti, Marco Possanzini, Segretario di Sinistra Italiana -, nonostante la presenza di alcuni uffici pubblici, è in condizioni disastrose. La pavimentazione è divelta, le betonelle vengono letteralmente strappate da terra e utilizzate per atti vandalici notturni, ci sono vetri rotti e rifiuti ovunque, senza dimenticare la chiusura dei parcheggi sotterranei e lo stato di abbandono di tutti i locali commerciali che sulla piazza si affacciano. La Piazza al calare del sole diventa una zona franca, una terra di nessuno, un luogo abbandonato. Una piazza importante come Piazza Capelvenere non merita di essere in una condizione come questa, i cittadini di Acilia non sono cittadini di serie B ed hanno il diritto di poter godere di una Piazza bella, illuminata, pulita, rivitalizzata e riconnessa con tutto il resto del territorio. Ed è per questo che oggi, con questa prima Assemblea Pubblica, abbiamo voluto mettere in fila queste priorità per far si che tornino in cima all’agenda dell’Amministrazione in carica. Ringraziamo la Presidente Di Pillo e l’Assessore Ieva per aver partecipato ai lavori e chiediamo loro di convocare quanto prima un Consiglio Municipale straordinario proprio per discutere su come rivitalizzare e riqualificare la Piazza, un Consiglio aperto ai cittadini, alle associazioni e ai comitati, dove poter socializzare idee e progetti mettendo in condizione l’Amministrazione in carica di prendere impegni concreti”. “Questo Consiglio Municipale straordinario – prosegue Lorenzo Proia, ideatore e responsabile di Progetto Duranti ed esponente del Partito Democratico, colui che ha ideato, organizzato, coordinato, moderato e concluso l’Assemblea – dovrebbe svolgersi proprio a Piazza Capelvenere e i cittadini dovrebbero avere la piena possibilità di partecipare e dire la loro. Crediamo che questa sia la strada giusta da percorrere per garantire la massima partecipazione e la massima condivisione nelle scelte progettuali. Ma non c’è solo la riqualificazione della Piazza in chiave urbanistica nella nostra idea di città: questa Piazza è un luogo simbolo della Resistenza partigiana ad Acilia, un luogo che custodisce una storia importante, che custodisce Valori importanti che sono alla base del nostro vivere civile. Ed è per questo che stiamo raccogliendo le firme per chiedere all’Amministrazione di intitolare la Piazza ai Fratelli Duranti, Lido e Nello, Partigiani che comandarono assieme la lotta partigiana nella Borgata di Acilia durante l’occupazione nazi-fascista”. “Questa assise – conclude Proia – è stato un punto di partenza, nella quale siamo riusciti a far dialogare realtà diverse sotto l’unico obiettivo di una Capelvenere più degna. Non possiamo che ringraziare vivamente Giuliana Di Pillo per la sua presenza. Per quanto riguarda invece lo stanziamento di 200mila euro per la riqualificazione della Piazza e la decisione di rimozione dell’edicola ce ne felicitiamo e ringraziamo anche di ciò l’Amministrazione per questo primo, necessario intervento. Crediamo sommessamente che l’opera di attenzione verso Capelvenere di Progetto Duranti e dalle forze politiche antifasciste che lo hanno appoggiato in questi mesi abbia fortemente contribuito a decisioni di questo genere. Ora l’importante è che sia un punto di partenza e non di arrivo, speriamo dunque nel Consiglio Municipale straordinario a Capelvenere per dare voce ai cittadini”.